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Aguero Juve: perché l’argentino potrebbe essere l’attaccante ideale per Pirlo

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Aguero Juve: perché l’argentino potrebbe essere l’attaccante ideale per Pirlo in vista della prossima stagione

Il nome di Sergio Aguero è tornato a rimbalzare con forza agli onori delle cronache come possibile colpo in attacco della Juve per la prossima stagione. L’argentino è in scadenza di contratto e, visto il feeling sempre meno forte con il tecnico del Manchester City Pep Guardiola, potrebbe decidere di cambiare aria in estate. I bianconeri potrebbero rappresentare un palcoscenico importante per il Kun, che a Torino avrebbe l’occasione di rilanciarsi e abbracciare l’ennesimo progetto di prestigio per la sua carriera all’età di 32 anni. Ma ecco, nel dettaglio, perché Aguero potrebbe essere l’attaccante ideale per la Juventus di Andrea Pirlo.

Aguero Juve: perché l’argentino può essere l’attaccante ideale

Primo concetto importante: con Aguero, la Juventus tornerebbe ad avere in rosa un numero 9 puro di esperienza e spessore internazionale. In questa stagione, infatti, è mancato un calciatore con quelle caratteristiche, con il solo Alvaro Morata a fungere da terminale offensivo in avanti al fianco dei compagni di reparto. Con l’argentino, dunque, Pirlo avrebbe una variabile in più da utilizzare in fase offensiva per rispondere alle esigenze e alle situazioni che si possono presentare nell’arco dell’annata sportiva.

Secondo punto importante: Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese, se dovesse realmente restare alla Juventus anche l’anno prossimo, avrebbe una spalla prestigiosa in attacco in grado di completarsi perfettamente con le sue qualità. Il discorso Karim Benzema è ormai inflazionato, ma utile per capire quanto il rendimento di Ronaldo cresca quando al suo fianco c’è un numero nove con una precisa fisionomia calcistica.

Terzo punto: Aguero non sarebbe il primo giocatore ad arrivare a Torino nel pieno della sua maturità o, in questo caso a 32 anni, anche in età avanzata. Il discorso che calza perfettamente in questo caso è quello di Carlos Tevez: l’Apache arrivò alla Juventus a 29 anni, nel pieno della sua carriera, trascinando la squadra (con il numero 10 tatuato sulle spalle per la prima volta dopo Del Piero) tra Scudetti, Coppe Italia e finale di Champions League. Lo stesso CR7, nel 2018, è sbarcato sul pianeta Juve all’età di 33 anni…

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