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Beltrame: «La Juve è superiore a tutti, attenzione alla spensieratezza dell’Ajax»

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Stefano Beltrame ha rilasciato un’intervista parlando della sfida Ajax Juve valida per i quarti di finale di Champions League

Ai microfoni di Repubblica, Stefano Beltrame ha presentato la sfida Ajax Juve in programma mercoledì sera. Di seguito un estratto delle parole dell’ex attaccante della Juventus.

L’ACADEMY DELL’AJAX – «Sono fortissimi anche nei ragazzi, Gravenberch ha 16 anni e ha già esordito in A, e c’è un centravanti, Traoré, che mi ricorda Kean. Due anni fa, invece, ho giocato contro De Jong e De Ligt».

DE JONG – «Allora stava dietro le punte, adesso gioca dieci metri più indietro e quella è la sua posizione ideale. Al primo sguardo si capiva che era di un altro livello».

DE LIGT – «È cresciuto quando è passato in prima squadra, affermandosi subito. Due anni fa gli ho anche fatto gol, anche se lui nell’azione non c’entrava».

L’AJAX – «L’Ajax è il top in un campionato meno tattico dove però tutti pensano ad attaccare. Il livello tecnico è alto, chiaramente il limite è l’età media molto bassa. De Jong, De Ligt, Ziyech e Tadic, che pure non è più giovane, sono di profilo altissimo. È chiaro che pagano qualcosa a livello di continuità: infatti negli ultimi anni il campionato l’ha vinto il Psv, che ha meno qualità ma più esperienza, anche se stavolta secondo me ce la fa l’Ajax. La Juve non deve dare nulla per scontato».

LA FORZA DELLA JUVE – «Quest’anno la vedo superiore a tutti, non solo all’Ajax».

LE INSIDIE DELL’AJAX – «la loro spensieratezza. Vanno ad alta velocità, non hanno paura di niente e sono spinti da un pubblico impressionante».

IL SUO FUTURO – «Finalmente sto facendo una stagione importante: a maggio abbiamo i play-off e in prima divisione rimarrei volentieri, anche se sogno sempre di tornare in Italia e il sogno assoluto resta quello di tornare alla Juve».

AJAX JUVE ALLO STADIO – «Speriamo, sto aspettando una risposta per i biglietti».

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