Bremer cambia volto alla Juventus: il dato con e senza il brasiliano in campo. Numeri impressionanti che certificano una grande verità

Bremer rigenera la Juventus: i numeri con e senza il brasiliano in campo. Dati impressionanti che denotano una grande verità

Un uomo solo al comando. Anzi, in difesa. Nel giorno del Derby d’Italia, una statistica impressionante certifica l’importanza totale, quasi vitale, di Gleison Bremer per la Juve. I numeri, analizzati nelle ultime due stagioni, non mentono: con il brasiliano in campo, la Signora è una fortezza quasi inespugnabile; senza di lui, diventa una squadra vulnerabile.

Con Bremer la Juve vince il 70% delle partite

Il dato è a dir poco clamoroso. Nelle ultime due stagioni (dal 2024/25 a oggi), con Bremer in campo, la Juve ha subito in media appena 0.3 gol a partita, vincendo il 70% delle gare disputate. Una marcia da Scudetto, che testimonia la sua leadership e la sua capacità di rendere migliore l’intero reparto.

Senza di lui, i numeri crollano

Ma è il dato senza di lui a impressionare di più. Nelle partite in cui il difensore brasiliano è stato assente (un periodo che include anche la lunga degenza per l’infortunio al ginocchio), i numeri della Vecchia Signora crollano verticalmente. La media gol subiti sale a 1.1 a partita, quasi quadruplicata. Di conseguenza, la percentuale di vittorie scende al 43%.

Questi numeri sono la fotografia perfetta dell’impatto di un giocatore. Il difensore classe 1997, non è solo un marcatore eccezionale, ma un vero e proprio totem, un leader carismatico che trasmette sicurezza a tutta la squadra.

Questa sera, contro l’attacco stellare dell’Inter, la sua presenza sarà più che mai fondamentale. L’esame di maturità per la Juve di Igor Tudor passa inevitabilmente dalla prestazione del suo muro difensivo. I tifosi bianconeri si aggrappano al loro leader, l’uomo che, numeri alla mano, trasforma la Juve in una squadra vincente.