News

Calcagno (vicepresidente AIC): «Ripresa? Calciatori e professionisti sono preoccupati»

Pubblicato

su

Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, ha rilasciato un’intervista, parlando così della ripresa della Serie A

Il vicepresidente dell’AIC, Umberto Calcagno, ha rilasciato un’intervista a Centro Suono Sport, parlando così dei temi d’attualità legati alla ripresa del calcio in Italia. Queste le sue parole riprese da Tuttomercatoweb.com.

PARTITE NEL POMERIGGIO – «Ho giocato spesso alle 15 al sud quando giocavo in C e non era per niente facile. Spero che si possa ragionare su questa possibilità, ma andiamo avanti per step. Stiamo aspettando i protocolli e la riunione del 28 maggio che sarà decisiva».

RIPRESA – «Siamo tutti preoccupati, tutti i professionisti e non solo i calciatori. Io faccio l’avvocato e ho alcuni colleghi che ancora non sono tornati a lavoro. Agazzi per esempio ha preferito interrompere il contratto e non tornare a giocare per paura del virus. C’è una comunità scientifica che sta lavorando ai protocolli, non è una questione di essere a favore o contro la ripresa. Poi dovremo essere bravi a controllare che i protocolli vengano rispettati, ma questo è il nostro lavoro. Sembra che adesso ci sia la possibilità di ripartire, non col rischio zero ovviamente, ma con un rischio comunque minimo. Questo discorso però vale per tutti i settori, non solo per il calcio».

Exit mobile version