Cambiaso sempre più pasticcione, i quotidiani vanno all’attacco: «Ci prova da solo ma finisce col regalare palla agli avversari». La pagella del jolly bianconero

Cambiaso sempre pasticcione, l’esterno prova a scuotere la squadra da solo ma sbaglia: progressioni velleitarie e palloni persi, la sua pagella

La sconfitta del ‘Maradona’ ha lasciato strascichi evidenti e pagelle pesanti per molti protagonisti della Juventus. Tra coloro che sono finiti dietro la lavagna nell’analisi del giorno dopo c’è, un po’ a sorpresa vista la costanza di rendimento mostrata finora, Andrea Cambiaso. L’esterno, solitamente uno dei motori inesauribili e più lucidi della squadra di Luciano Spalletti, ha vissuto una serata complicata contro il Napoli, caratterizzata da scelte tattiche discutibili e imprecisioni tecniche che hanno pesato sull’economia della gara persa per 2-1.

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L’edizione odierna di Tuttosport non ha fatto sconti al laterale azzurro, assegnandogli un’insufficienza piena. Il voto in pagella fotografa una prestazione generosa nelle intenzioni ma dannosa negli esiti pratici. Il quotidiano torinese ha sottolineato l’errore di gestione emotiva del momento: dopo lo svantaggio iniziale siglato da Hojlund, Cambiaso ha cercato di caricarsi la squadra sulle spalle, ma lo ha fatto nel modo sbagliato, peccando di lucidità e isolandosi dal gioco corale che il tecnico predica.

CAMBIASO 5 – «Quando la Juve incassa il primo pugno, lui prova a invertire il trend della gara da sé, con progressioni palla al piede decisamente troppo ambiziose regalando a più riprese il possesso ai padroni di casa»

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L’analisi mette in luce un eccesso di individualismo dettato dalla foga di recuperare. Le “progressioni palla al piede”, seppur nate dalla volontà di creare superiorità e scuotere i compagni, si sono trasformate in regali per il pressing del Napoli, che ha potuto recuperare palla e gestire i ritmi. Per Spalletti, questo è un segnale su cui lavorare in vista della Champions League: la reazione alle difficoltà deve essere di squadra, non un tentativo solitario ed eroico che finisce per esporre la difesa a rischi inutili.