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Caso Juve, nel mirino l’affare Mandragora! «Due club facevano da banca»

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Caso Juve, nel mirino finisce anche l’affare Rolando Mandragora: altri due club accusati di fare “da banca”

Secondo quanto riportato da Repubblica, nel mirino della Procura di Torino sarebbero ora finite anche le carte su accordi non depositati fatti dalla Juventus con Atalanta e Udinese nel corso delle ultime stagioni.

I due club, secondo i pm, fungevano “da banca” per sistemare i conti della società bianconera e per questo viene preso ad esempio il caso Rolando Mandragora, che nell’estate del 2018 venne ceduto ai friulani in cambio di 20 milioni di euro, salvo poi essere riacquistato un anno dopo. L’operazione, seguendo l’ipotesi investigativa, avrebbe permesso alla società bianconera di iscrivere nel bilancio 2019 la plusvalenza e di non iscrivere il debito di 26 milioni. Tracce di questo debito sarebbero state trovate in una mail del 10 luglio 2020 di Claudio Chiellini, capo dell’area prestiti, che elencava le cifre dovute a club e agenti e al fianco della voce “Udinese” scrive 26 milioni.

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