Hanno Detto
Christillin bacchetta Spalletti: «Ormai è qui da 40 giorni. Yildiz non andava tolto e lui era da mandare in campo prima»
Christillin bacchetta Spalletti: «Ormai è qui da 40 giorni. Yildiz non andava tolto e lui era da mandare in campo prima». Parla la nota tifosa bianconera
Evelina Christillin, ex membro aggiuntivo della UEFA nel Consiglio della Fifa e nota tifosa della Juventus, ha analizzato la sconfitta per 2-1 subita dai bianconeri in casa del Napoli ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. Le sue parole mettono in luce i limiti tattici della squadra e la necessità di dare tempo a Luciano Spalletti, pur criticandone alcune scelte.
Manca un modulo e le idee non sono chiare
La Christillin ha espresso una critica diretta al livello di gioco espresso dalla squadra, sottolineando che, nonostante le singole qualità, manca ancora una struttura tattica definita.
«Ci sono tante buone individualità, ma non si è ancora trovato un modo di far giocare la squadra con idee e con un modulo preciso».
Questa osservazione conferma la difficoltà della Juventus nel trovare una continuità e un’identità tattica sotto la guida del nuovo allenatore, un problema che si è palesato nella sconfitta del Maradona.
La critica a Spalletti: Yildiz e Zhegrova
Nonostante l’appello alla pazienza, la Christillin ha posto un limite temporale al lavoro di Spalletti, chiedendo un netto miglioramento già dall’inizio del nuovo anno. Ha poi criticato apertamente le sostituzioni effettuate dal tecnico nel corso della gara, in particolare l’uscita di Kenan Yildiz, l’unico in grado di creare pericoli.
«Diamo ancora un po’ di tempo a Spalletti ma sono 40 giorni che è qui, vorremmo vedere qualcosa di più almeno per l’anno nuovo. Ha sbagliato a sostituire Yildiz? Sì, ha sbagliato a toglierlo e doveva mettere Zhegrova da subito. Parere da tifosa».
Il giudizio dell’ex membro UEFA è perentorio: Spalletti ha commesso un errore tattico nel richiamare in panchina Yildiz e nel non inserire immediatamente Edon Zhegrova, un altro giocatore di grande talento che avrebbe potuto sfruttare la stanchezza della difesa del Napoli. La Christillin ha voluto specificare che la sua è una critica dettata dalla passione del tifoso, ma il suo parere rafforza le perplessità sull’efficacia del turnover e delle sostituzioni durante il match.