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Allegri: «Con la Lazio primo big match. Bonucci va rispettato»

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L’allenatore dei bianconeri ha presentato il match contro la Lazio nella consueta conferenza stampa pre-partita

Il campionato della Juventus è iniziato con una vittoria sofferta ma meritata nella prima partita contro il Chievo. I bianconeri hanno dimostrato di essere ancora con le gambe pesanti in virtù della preparazione di inizio stagione. Nonostante ciò, comunque, hanno già fatto vedere anche le enormi potenzialità a disposizione.

Potenzialità che i giocatori dovranno confermare anche nel match di domani, sabato 25 agosto, nell’anticipo contro la Lazio. Una partita molto importante, sia perché è un big match sia perché vedrà l’esordio della Vecchia Signora all’Allianz Stadium. Grande attesa, ovviamente, per il debutto di Cristiano Ronaldo tra le mura amiche. I tifosi sono già in fibrillazione e vogliono godersi una grande Juve. Prima di scendere in campo, però, oggi è tempo di vigilia, e mister Allegri è chiamato a svolgere la consueta conferenza stampa pre-partita. Appuntamento ore 12.30 allo Stadium, con l’allenatore toscano pronto a presentare la sfida alla Lazio.


Le parole di Allegri

BONUCCI – «Mi aspetto grande entusiasmo. La Lazio l’anno scorso è stata la squadra che ci ha battuto dopo 41 vittorie di seguito. E’ una partita importante, quindi non è importante chi giocherà. Bonucci è un giocatore della Juventus e verrà valutato per quello che farà in campo. Ha grande voglia. Va rispettato».

RONALDO – «Più si gioca più si trova l’abitudine. Bisogna avere pazienza e migliorerà molto. A volte potrà venire anche in panchina. Ora, comunque, gioca. Vediamo in futuro. Meglio prima punta o esterno? Dipende con chi gioca. Ronaldo deve essere sfruttato per le caratteristiche che ha, come tutti gli altri. Credo che la semplicità sia la cosa migliore. E’ un campione umile, un esempio che ha sempre voglia di vincere, e queste sono caratteristiche importanti anche da insegnare ai giovani».

FORMAZIONE – «Possono giocare Dybala e Mandzukic, ma può giocarne anche solo uno. Il calcio oggi si giocano in 23, quindi devo valutare partita per partita. Dobbiamo stare attenti alla Lazio che è una squadra di ripartente. I sudamericani sono più indietro. Dybala gioca? Decido oggi».

TATTICA – «Matuidi devo vedere se farlo partire titolare o meno. E’ sempre in condizione. E’ molto importante per noi, sia per quantità che per qualità nei gol. Devo vedere se giocare a tre o due a centrocampo. Oggi guardo l’allenamento e poi deciderò. Si potrebbe anche giocare con la difesa a tre, ma non ho ancora deciso».

GESTIONE GRUPPO – «Quando dici la formazione fai delle scelte. In questo periodo c’è più tempo, ma da settembre si gioca ogni tre giorni, quindi ci sarà spazio per tutti. L’importante è vincere, così sei più tranquillo nelle scelte. C’è da fare, lavorare, e rispettare le avversarie. Serve intensità e passione. Sono molto contento che abbiamo vinto al 93′ perché ci siamo resi conto che non sarà facile»

CHIEVO – «Abbiamo dominato la partita, poi un paio di errori l’hanno messa in bilico. Non c’è da scherzare niente. La Lazio è il primo big match della stagione, quindi dobbiamo vincere. Bisogna ritrovare solidità, anche perché a Verona ho visto parecchie difficoltà. Dobbiamo essere sempre umili e non pensare di aver già vinto»

ALEX SANDRO – «Rispetto all’anno scorso è un altro giocatore. Può e deve comunque migliorare»

CANCELO – «Cancelo è un terzino a tutti gli effetti. Lo vedo bene anche da mezz’ala. E’ un ragazzo molto bravo che deve migliorare difensivamente»

BERNARDESCHI – «Federico ha entusiasmo, tanto che l’ho provato anche come punta. Può fare la mezz’ala o il trequartista. Ha tanta voglia di migliorarsi»

RONALDO IN SERIE A – «Ha portato grande entusiasmo in tutti. La normalizzazione deve riguardare l’ambiente Juventus. Bisogna vincere le partite, con Ronaldo o senza. Bisogna avere grande rispetto per l’avversario e essere umili. Quest’anno è più difficile, in quanto ci sarà anche il Milan. La quota Scudetto sarà di 88/90 punti. Il Milan ha fatto tanti cambiamenti a livello societario e sul campo, in particolare con Higuain e Caldara. Quindi può essere un avversario temibile»

LOTITO-INZAGHI – «La Lazio è ben allenata. Simone Inzaghi è uno dei prospetti più interessanti come allenatore»

RIGORISTI – «Sabato i rigoristi segnati erano Ronaldo e Dybala. Ma più per i rigori mi preoccupano le punizioni, lì a volerle calciare sono 4/5»

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