Hanno Detto

Conferenza stampa Allegri: «Domani Djalo e Alcaraz ci saranno. All’Inter invidio questo giocatore…»

Pubblicato

su

Conferenza stampa Allegri: le parole alla vigilia di Inter Juve, valida per la ventitresima giornata di Serie A

(inviato all’Allianz Stadium) – Dopo il pareggio contro l’Empoli in casa, i bianconeri vogliono mettere un po’ di pepe al campionato con una vittoria nello scontro diretto contro l’Inter a San Siro nella ventitresima giornata di Serie A.

Nel giorno di vigilia, sabato 3 febbraio, Massimiliano Allegri interviene alle 11:30 in conferenza stampa per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 segue LIVE le sue parole.


SCIOLTI I DUBBI «Domani sera a Milano andremo tutti, abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot. Abbiamo i due nuovi, Djalo è un po’ indietro e invece ci sarà Alcaraz che è nuovo e oggi farà il primo allenamento».

MATCH DOMANI «Domani sera sarà una meravigliosa partita, una bella serata di sport, con uno stadio tutto eusarito e 80 mila persone. Sappiamo delle forza dell’Inter e noi stiamo molto bene. Dobbiamo continuare il percorso, è un tappa e poi ce ne saranno altre. Dove noi dobbiamo fare ancora tanti punti, per raggiungere il nostro obiettivo che è la Champions ».

MERCATO «Alcaraz mi soddisfa, è giovane e voglioso, che si è messo a disposizione con voglia di imparare e da oggi sarà a disposizione e sono contento. Però è tutto da scoprire perchè arriva da un campionato diverso. Djalo è indietro, perchè arriva da un operazione al crociato, ma piano piano lo stiamo inserendo. Verrano tutti e due a Milano».

CHIESA «Non lo so se giocherà titolare, l’importante è avere uttti a disposizione. Siamo entrati nella seconda parte della stagione e mancano ancora tante partite e le semifinali di Coppa Italia. Domani è un passaggio bello, una partita importante, una bella serata. Dobbiamo vivercela e giocare con le nostre armi migliori sappiamo che affrontiamo una squadra che sta facedno cose importanti ».

KEAN «Con Moise ci ho parlato, purtroppo è saltato questo trasferimento. Gli ho solo detto che ora deve pensare a lavorare e rimettersi in piedi. Sicuramente sarà utile per l’ultima parte della stagione, è un po’ che è fermo e speriamo di averlo presto: è una arma in più».

COSA SERVE PER VINCERE «Dobbiamo mettere più la voglia e la convizione di fare risultato. A fine partita vedremo chi è stato più bravo. Una serata importante e per noi un test importante».

YILDIZ «La concorrenza fa bene a tutti, sopratutto quando giochi una partita a settimana, sopratutto quando devi dimostrare di essere in condizione fisica e mentale. Da questa cosa ne beneficia tutta la squadra, infatti anche chi viene in panchina quando entra è sempre pronto. Quest’anno la squadra è molto coesa e sono molto contento dei ragazzi. Lo ripeto però: quello fatto finora non conta niente, domani è decisiva ma contano i punti da qui in poi per il raggiungimento del nostro obiettivo. Yildiz l’ho visto meglio».

GIOVANI E VECCHI «I vecchi sono abbastanza giovani, la squadra è serena e ha lavorato bene. Domani bella e difficile, loro primi e noi secondi: ma non finisce il campionato mancano ancora molte partite. Decisivi saranno i punti da oggi fino alla fine del campionato».

SNODO DECISIVO «Domani non è un snodo decisivo per il campionato. Ripeto: noi dobbiamo fare un passo alla volta, dobbiamo arrivare in Champions che è il nostro obiettivo. Quando ci sono queste partite, la settimana prima è bello perchè tutti parlano e tutti dicono… Domani i ragazzi devono giocare sereni, divertirsi e giocare una bella partita su quelli che sono i nostri limiti sapendo che siamo in una bella condizione».

CHIESA «Federico cerca sempre di fare il massimo ed essere a disposizione. Poi è normale che l’operazione che ha avuto e il modo di giocare che ha ogni tanto provoca un po’ fastidio e ci dovrà convivere. Più tempo passerà e meglio sarà».

COME STA LA SQUADRA «Sentiamo la necessità e la voglia di giocare una bella partita, credo che per il lavoro fatto quest’anno con i giocatori meravigliosi giocare questa partita è un premio. Noi dobbiamo andare via da li con un risultato, che non sarà facile anche perchè negli scontri diretti può succedere tutto. Poi da lunedì ci saranno le altre, Udinese e Verona…domani è solo un’altra tappa che finisce il 25 di maggio».

VOCI DI MERCATO RABIOT-CAMBIASO «Fastidio no. Rabiot è un giocatore importante, pesante nello spogliatoio e in campo ed è della Juventus e sono contento di averlo a disposizione. Cambiaso, sono voci e non ne parlo.. ma fanno piacere perche danno valore al lavoro fatto con i giovani e la dirigenza deve essere contenta e questo può dare un futuro alla Juventus».

GIOCATORE INTER CHE INVIDIA «Un giocatore dell’Inter che mi sta meravigliando in positivo è Thuram. Pareggio, vittoria… Domani andiamo lì per fare un risultato positivo, poi vediamo a fine partita».

COSA HA DA PERDERE «Ho da perdere che quando giochiamo siamo 0-0, quando si gioca abbiamo sempre da perdere. Inter o un’altra squadra… Non è vero che non abbiamo niente da perdere, quando si gioca abbiamo sempre da perdere».

PAROLE SZCZESNY E GRUPPO «Posso dire solo questo: i ragazzi, ed una qualità che ci siamo detti all’inzio, la nostra forza è lavorare con i nostri limiti e stiamo lavorando. Un gruppo coeso che vuole fare cose importanti. La squadra ha fatto 53 punti e ne mancano minimo 20 per entrare in Champions. Pensiamo a domani e poi ne mancheranno altre, come quella dell’Udinese. Le cose fatte rimangono, quelle da fare vanno scritte e bisogna farle bene».

INTER PREOCCUPATA E POLEMICHE «Noi abbiamo grande rispetto dell’Inter, che come dico spesso è la squadra più forte e favorita vincere lo Scudetto. Noi non dobbiamo farci distogliere dalle chiacchiere. Domani conta solo giocare le partite e fare meglio possibile e fare risultato e il resto sono chiacchiere che non ci riguardano».

SCUDETTO «Vediamo domani il risultato che viene fuori anche perchè mancano tante partite: il calcio è pieno di imprevisti. Domani dobbiamo stare con i piedi per terra e avere equilibrio, sapere che ci saranno momenti di difficoltà. La cosa più difficile è gestire i momenti di difficoltà che nell’arco della stagione ci sono. Dobbiamo rimanere sereni e continuare sul lavoro che stiamo facendo».

ATTENZIONE AL PLAY INTER «Non son ancora orientato e vedremo domani. Dobbiamo correre domani che aiuta e aiuterà anche domani».

PARTITA ANDATA «L’andata, sembra ieri…(ride ndr) e fu una partita equilibrata con molto rispetto e molto tattica. Domani sarà molto diversa».

Exit mobile version