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Conferenza stampa Fagioli: «Prestito scelta azzeccata, ma volevo rimanere qui»

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Conferenza stampa Fagioli Juve: le parole del centrocampista classe 2001, rimasto nella rosa di Allegri in questa stagione

(inviato all’Allianz Stadium) La Juve ha confermato in rosa Fabio Miretti, Nicolò Fagioli e Matias Soulé in questa stagione, dando così piena valorizzazione al progetto giovani.

Nella giornata di giovedì 8 settembre, alle 14.30, Nicolò Fagioli interviene in conferenza stampa all’Allianz Stadium per parlare davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.


INIZIO CARRIERA – «Sono arrivato ai Giovanissimi Nazionali il primo anno alla Juve, poi sono salito negli Allievi e in Primavera. Dopo sono salito in Under 23, ho fatto due anni, e poi sono andato in prestito alla Cremonese. Ora sono tornato e da quest’anno sono stabile in prima squadra».

SCEGLIERE LA JUVE – «E’ stato facile scegliere la Juve. Grazie a Gigi Milani che mi ha portato qui quando avevo 11 anni, ho iniziato a fare i primi allenamenti alla Juve. Poi mi portava allo stadio a vedere la Juve e per me era un sogno. Questo mi ha convinto a venire qua. La scelta è ricaduta anche perché è la squadra che tifo».

TRASMETTERE AI NUOVI – «Essere qua da tanto tempo è un vantaggio per noi perché sappiamo cosa ci aspetta e cosa vuol dire indossare la maglia della Juve e possiamo essere un esempio per chi è ora nel settore giovanile di arrivare in prima squadra come noi alla Juve o in un top club».

PRESTITO – «Mi sono allenato con tantissimi campioni, tra cui Ronaldo. Questa è stata una fortuna grandissima. A 17 anni ho fatto la prima tournée con Allegri, poi sono andato in Under 23 e poi ho fatto 6 mesi con Pirlo. Sono andato in prestito, lo abbiamo deciso insieme alla società, è stata una scelta azzeccata non solo per la promozione in A ma anche perché ho trovato minutaggio e spazio».

L’ARRIVO IN PRIMA SQUADRA – «Il mio sogno era quello di rimanere in pianta stabile in prima squadra. Era 4/5 anni che facevo su e giù. Lo abbiamo deciso insieme alla società quindi sono molto contento. C’era la possibilità del prestito ma abbiamo fatto questa scelta quindi sono contentissimo così».

IMPORTANZA UNDER 23 – «Penso che l’Under 23 è stata importante perché il passaggio tra Primavera e prima squadra è troppo ampio ed è difficile imporsi. Confrontarsi con giocatori professionisti in un campionato professionistico aiuta molto a crescere per poi diventare più pronti in prima squadra. È stata una scelta giustissima».

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