Conferenza stampa Rui Borges pre Juve Sporting Lisbona: «Motivati nell’affrontare una squadra così grande, Spalletti ha una storia importante. Sul futuro di Hjulmand…»

Conferenza stampa Rui Borges pre Juve Sporting Lisbona: le sue dichiarazioni alla vigilia del quarto match di Champions League 2025/26

(inviato all’Allian Stadium) – Dopo l’esordio vittorioso a Cremona, la Juve di Luciano Spalletti si affaccia nel palcoscenico europeo. Bianconeri che affrontano lo Sporting Lisbona domani alle 21.00, con un solo obiettivo: vincere la prima partita in Champions League. 2 punti in 3 partite, serve un cambio di marcia per non perdere il treno playoff. LA CONFERENZA STAMPA DI IOANNIDIS ALLA VIGILIA DI JUVE SPORTING

Nel giorno di vigilia, Rui Borges interviene in conferenza stampa alle 19.30 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 segue LIVE le sue parole.

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COSA CAMBIA VEDENDO IL CAMBIO DI ALLENATORE DELLA JUVE – «Il cambio di allenatore ha a sempre a che vedere con cambi di gruppo, nella squadra, col tipo di impegno e il carattere in campo. Saranno super motivati per una partita di Champions, Spalletti è un grande allenatore con una grande storia e un grande peso. La squadra ha mantenuto lo stesso sistema, con 3 centrali al di là di Koopmeiners adattato. Sappiamo che non è il sistema più utilizzato nel passato di Spalletti, saremo preparati per la partita di domani, a prescindere dal loro sistema. Ci prepariamo su cosa possiamo controllare».

FUTURO – «Non parlo delle parole del presidente, sono cose politiche. Sono felice e resterò qui molti anni».

IOANNIDIS AL POSTO DI SUAREZ – «A volte scherzo coi giocatori, dicendo loro che non so mai chi scelgo. Suarez aveva una protezione al ginocchio ma solo per precauzione, non ha un problema serio. A prescindere da chi giocherà darà ottime risposte, potrebbero anche giocare entrambi chi lo sa».

SOGNA DI ALLENARE IN PREMIER LEAGUE? – «Non è mai stata la parte economica venire qui. Il mio sogno era diventare campione nazionale, lo sono e quindi sono il più felice al mondo. I soldi non mi muoveranno, la mia concentrazione è qui. Voglio continuare allo Sporting, sono felice e voglio restarci».

SPORTING MAI VINTO IN ITALIA – «Io ci credo sempre onestamente nello smentire queste sfide. Non ci interessa il livello della partita, se fosse facile sarebbe stato per altri…Sono motivato nell’affrontare una squadra così grande in Europa. Stanno attraversando un bel momento quindi avremo grande motivazione. Dobbiamo goderci la partita. A volte dobbiamo lottare contro la nostra parte mentale per diventare sempre migliori e anche per il tipo di storia che vogliono dare al club».

HJULMAND IN ORBITA JUVE – «È un grande giocatore. È già stato nel campionato italiano, ha qualità ma non solo lui. Molti nello Sporting han qualità».

FORMAZIONE TITOLARE – «Ho sempre dubbi, anche al calcio d’inizio, di solito lo sanno un’ora e mezza prima della partita. Devono essere tutti preparati per scendere in campo. C’è interconnessione tra loro, non è utile dire la squadra titolare in anticipo».

MIGLIORARE IN FASE DIFENSIVA – «Possiamo migliorare in tutti gli aspetti, non solo quello difensivo e fare più gol di quelli fatti. Nelle ultime partite abbiamo concesso alcuni gol ma su transizioni principalmente. Dobbiamo migliorare sul piano del gioco, siamo la miglior difesa a livello statistico ma sappiamo di dover lavorare su questo. Per quello che creiamo potremmo segnare di più».

VENDETTA – «Non penso che si possa parlare di vendetta rispetto alla Juventus. Affronteremo una grande squadra, con grande storia, ha appena cambiato allenatore, non ha ancora perso in casa in questa stagione e dimostra le difficoltà che avremo domani. Niente vendetta, siamo lo Sporting, un grande club come loro. Bisogna rispettare la stessa grandezza. Avremo difficoltà immense, vogliamo goderci la partita e continuare il percorso di crescita, migliorando quanto fatto in questa competizione. Siamo tutti focalizzati sul nostro cammino».