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Conferenza stampa Sarri post Juve-Udinese: le parole del tecnico

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Conferenza stampa Sarri post Juve-Udinese: il tecnico bianconero parla della prestazione della squadra al termine del match

Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, parla in conferenza stampa al termine del match di Coppa Italia tra i bianconeri e Udinese.

PRIMO GOL «Sono quei gol che da soli valgono il prezzo del biglietto e ti riconciliano con il calcio. Neanche il terzo è stato male».

LA GARA – «Hanno fatto bene, hanno fatto una buona partita, poteva essere difficile arrivare pronti e invece l’interpretazione è stata giusta con un buon livello di determinazione e interazione. Hanno palleggiato con grande qualità, partita di buon livello».

DOUGLAS COSTA – «Con Douglas Costa la soluzione più consona per le sue qualità è il 4-3-3. Un po’ perché ha la fissa di giocare vicino alla linea laterale, è più forte di lui, potrebbe essere bravissimo anche in zona centrale. Questo lo condiziona un po’ mentalmente. Al momento non ha i 90 minuti nelle gambe. Ha fatto una buona partita, le accelerazioni di Douglas però sono maggiori rispetto a quelle che abbiamo visto stasera. Può incidere in maniera più importante».

DYBALA«Dybala ha fatto l’attaccante esterno in maniera estremamente ordinata, al di là della qualità espressa. È un fuoriclasse e come tutti, quando hanno l’età giusta e vanno in fiducia, si esprimono da fuoriclasse. Non penso si possa dare di più. È uno che segnerà il calcio europeo e mondiale dei prossimi anni. Penso che in questo momento sia in grande fiducia dopo un periodo in cui ha avuto delle difficoltà».

BERNARDESCHI«Ci ho lavorato in settimana, mi sembra possa diventare il suo ruolo. Ha grandi dinamismo, grande resistenza. Ha fatto bene, magari ha finito un po’ affaticato. L’ha interpretato bene».

DIVERTIMENTO«Sono professionisti ma la loro professione è un gioco. Chiunque di loro comincia a fare questo gioco lo fa per divertirsi, alla base c’è quello. Se rimane un divertimento probabilmente riescono ad esprimere il tutto. Se diventa solo una professione non riescono ad esprimere il massimo. Un gol come il primo due che non si divertono non lo farebbero mai. Quando si parla di divertimento non si parla di allenarsi meno o meno applicazione, ma è solo un piccolo valore aggiunto».

RONALDO E DYBALA – «Vorrei aiutarlo a vincere il sesto pallone d’oro, mi fa girare che ci sia uno che ne abbia vinto uno in più. È un obiettivo. Penso che anche Dybala possa competere per gli stessi obiettivi nei prossimi anni».

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