Juventus Next Gen
Daffara mostruoso in Avellino Venezia: quattro miracoli da fenomeno per il portiere di proprietà della Juventus! Cosa è successo
Daffara fenomeno in Avellino Venezia: quattro grandi interventi per il portiere di proprietà della Juventus! Cosa è successo
Un pareggio che ha il sapore della vittoria per i padroni di casa e quello della beffa atroce per gli ospiti. Allo stadio “Partenio-Lombardi” va in scena un Avellino-Venezia ad altissima tensione, terminato sull’1-1, ma la copertina di giornata non spetta ai marcatori. L’eroe assoluto è Giovanni Daffara: il portiere, in prestito dalla Juventus, ha eretto un muro invalicabile, costringendo i lagunari a un pareggio che sta strettissimo per la mole di gioco prodotta.
Botta e risposta: Missori colpisce, Svoboda risponde
La gara si accende nel finale di primo tempo. Al 41′ minuto, l’Avellino passa in vantaggio grazie a una giocata di Filippo Missori. L’esterno classe 2004, scuola Roma, trova il tempo giusto per infilare la difesa veneta e mandare i suoi al riposo sull’1-0.
La reazione del Venezia è veemente e immediata. Al rientro dagli spogliatoi, precisamente al 51′, arriva il pareggio. A firmarlo è Michael Svoboda: il difensore centrale austriaco svetta più in alto di tutti su palla inattiva, ristabilendo l’equilibrio.
Il “Daffara Show”: 4 miracoli che fanno disperare il Venezia
Da quel momento in poi, inizia un’altra partita: Venezia contro Daffara. I lagunari assediano l’area irpina, ma trovano sulla loro strada un portiere in stato di grazia. L’estremo difensore classe 2004, cresciuto nella Juventus Next Gen e mandato in Campania per farsi le ossa, compie almeno quattro interventi miracolosi.
Daffara nega il gol vittoria in successione agli attaccanti arancioneroverdi. L’immagine simbolo del match arriva nel finale: dopo l’ennesima parata impossibile, i giocatori del Venezia si sono buttati a terra increduli, incapaci di capacitarsi di come la palla non fosse entrata.
TUTTE LE NOTIZIE SULLA SERIE B
Un segnale alla Continassa
Questo 1-1 è un punto d’oro per l’Avellino, ma è soprattutto un messaggio forte inviato a Torino. La Juventus, che controlla il cartellino di Daffara, osserva soddisfatta: il suo giovane portiere sta dimostrando di poter essere decisivo anche nel calcio dei grandi, salvando risultati da solo.
