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David non sicuro del posto da titolare nemmeno con il Pafos: l’idea di Spalletti potrebbe essere questa
David non sicuro del posto da titolare nemmeno con il Pafos: l’idea di Spalletti potrebbe essere questa. Tuttosport insinua il dubbio
Dopo la deludente sconfitta di Napoli, la Juventus di Luciano Spalletti cerca la svolta e, con essa, il riscatto dei suoi singoli. Spalletti ieri a speso parole non proprio al miele per Jonathan David, così Loïs Openda spera di trovare spazio tra i titolari e in campo per attaccare la profondità, offrendo un’opzione ostinata e contraria rispetto alle aspettative della vigilia. Lo scrive Tuttosport
L’attaccante ideale per la profondità
L’idea di Luciano Spalletti sarebbe la seguente: provare a sfondare le difese avversarie sfruttando l’imprevedibilità di Yildiz e Zhegrova sugli esterni, ma anche centralmente grazie ai guizzi di Miretti. In questo scenario, Openda emerge come il profilo ideale in una specifica fase di gioco.
«In quegli attimi che precedono l’attacco del corridoio alle spalle della difesa, beh, non c’è nessuno più bravo e capace dell’ex Lipsia».
Questa abilità di attaccare la profondità è la caratteristica per cui Openda è stato acquistato per una cifra monstre.
Il peso dell’investimento: «Uno da 50 milioni»
Il tecnico toscano stesso ha voluto sottolineare il valore del belga, forse per rianimarlo, ricordando l’investimento fatto dalla società, soprattutto quando gli è stato chiesto del cambio al Maradona: «Uno da “50 milioni”, come ha ricordato Spalletti quando gli è stato chiesto del cambio al Maradona, e perciò non uno qualsiasi».
Questo è il peso che Openda porta sulle spalle: non solo le aspettative dei tifosi, ma anche la responsabilità di un investimento così significativo.
La missione: ritrovare la forza interiore
La missione di Openda non è solo tecnica o tattica: è soprattutto psicologica. L’attaccante deve ricordare il suo valore: «All’ambiente, al mister, e forse principalmente a se stesso». La Juventus ha la necessità di rialzarsi, ma non ne sarà in grado se «i singoli non troveranno la forza di farlo». La speranza è che Spalletti gli conceda presto lo spazio necessario per dimostrare il suo talento e sbloccare l’attacco bianconero.
