Gerbaudo a RBN: «Allegri gestore furbo, non sembrava di essere in ritiro»

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L’ex bianconero Matteo Gerbaudo si racconta a Radio Bianconera. Ecco le rivelazioni dell’ex giocatore delle giovanili

Matteo Gerbaudo, ex attaccante delle giovanili della Juve, si racconta a Radio Bianconera, svelando qualche aneddoto sul passato.

MIGLIORI CALCIATORI IN ITALIA«L’ultimo attaccante italiano ad aver vinto il Pallone d’Oro è stato Baggio, quindi sicuramente dico lui. Per me il Pallone d’Oro va dato a chi ti fa vincere le partite. Poi mi viene da pensare a Paolo Rossi che ci ha fatto vincere il penultimo Mondiale. Poi come terzo direi Scirea».

EX COMPAGNI ALLA JUVE«Sono tutti giocatori di livello superiore, giocano un altro sport rispetto a noi. Io lessi il libro di Cruyff che diceva che la tecnica significa passare la palla con i tempi giusti, chi lo fa in maniera semplice è più forse degli altri. Questa teoria può portarti solo a Pirlo che è uno dei giocatori più forti mai visti».

ALLEGRI«L’ho vissuto poco perché quando è arrivato dopo una settimana dopo andato in prestito. Ha dato secondo me un cambio di passo alla Juve di Conte, la mano di Allegri ha dato quella spinta che serviva per fare la differenza anche fuori dall’Italia. Con Allegri la Juve è arrivata due volte in finale di Champions. È mancata la vittoria che ormai sembra una maledizione. È un personaggio carismatico, è un gestore molto furbo. Con lui non sembrava di essere in ritiro, sembrava che stesse guidando la squadra già da 2-3 mesi».

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