Infortunio Morata, 2025 finito per l’ex attaccante della Juventus. Il suo messaggio dopo la lesione muscolare

Infortunio Morata, 2025 finito per l’ex attaccante della Juventus. Il suo messaggio dopo la lesione muscolare

Álvaro Morata ha chiuso anzitempo il suo 2025 a causa di un infortunio muscolare rimediato durante la partita contro l’Inter. L’attaccante del Como si è procurato una lesione all’adduttore della coscia sinistra, ponendo fine a un inizio di stagione già complicato che lo aveva visto segnare zero gol in 15 partite (13 di campionato e 2 di Coppa Italia).

L’attaccante spagnolo ex Juventus ha scelto di pubblicare un messaggio emozionante sul proprio profilo Instagram, ringraziando i tifosi e parlando apertamente della frustrazione accumulata in questo periodo difficile.

La frustrazione e l’orgoglio di appartenenza

Morata ha confessato la pressione psicologica dovuta alla mancanza di risultati personali, aggravata ora dal problema fisico:

«Quando le cose non vanno come ci si aspetta, quando dai il meglio di te ma non riesci ad arrivare dove vorresti, la frustrazione pesa. E ora, in più, questo infortunio».

Nonostante il momento negativo, lo spagnolo ha sottolineato il suo senso di appartenenza e la sua gratitudine per l’ambiente che lo ha accolto: «Ma anche in momenti così mi sento fortunato: per i miei compagni, per il mio club, per una tifoseria incredibile… per tutta quella gente meravigliosa che, da poco, sento già come la mia gente. Sono orgoglioso di appartenere al Como».

La promessa di un rientro in piena forza

Il messaggio di Morata si conclude con una promessa di determinazione e impegno per il futuro. L’attaccante intende affrontare la riabilitazione con il suo spirito combattivo, focalizzato unicamente sul ritorno in campo per aiutare la squadra di Cesc Fàbregas a raggiungere gli obiettivi stagionali.

«Mi riprenderò, mi rialzerò e tornerò ad aiutare per raggiungere tutti gli obiettivi che abbiamo. Come sempre: dal basso, lavorando, come ho fatto per tutta la vita. Grazie per il sostegno». La riabilitazione per l’attaccante ha inizio, con la speranza di rivederlo in campo con la stessa grinta che lo ha contraddistinto in carriera.

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