Juve Milan finisce tra i fischi! I tifosi non apprezzano il quinto pareggio consecutivo dei bianconeri: ecco la reazione dopo il triplice fischio

Juve Milan finisce tra i fischi! I tifosi non apprezzano il quinto pareggio: ecco cosa è successo dopo il triplice fischio

Ancora un pareggio, il quinto consecutivo. La Juventus non riesce a spezzare la maledizione e non va oltre lo 0-0 nel big match casalingo contro il Milan. Una partita intensa, ricca di occasioni, ma decisa in negativo dall’errore dal dischetto di Christian Pulisic a inizio ripresa. Al fischio finale, sono arrivati i fischi dell’Allianz Stadium, a testimonianza della delusione per una vittoria che non arriva.

Il primo tempo è vibrante, con continui ribaltamenti di fronte. La Juve crea diverse occasioni, soprattutto con un attivissimo Conceicao, ma David, McKennie e Gatti non riescono a trovare la via del gol. Il Milan risponde colpo su colpo, rendendosi pericoloso in più occasioni con il centravanti Gimenez. Nonostante le tante opportunità, il risultato non si sblocca e si va al riposo sullo 0-0.

La ripresa si apre con l’episodio che segna indelebilmente la partita. Al 51′, l’arbitro concede un calcio di rigore al Milan per un fallo di Kelly su Gimenez. Sul dischetto si presenta Christian Pulisic. L’americano, però, calcia clamorosamente alto, graziando la Juve e sprecando l’occasione più grande del match.

Juve Milan: Tudor ci prova con l’attacco pesante, ma il muro regge

Scampato il pericolo, Igor Tudor prova a vincerla e al 68′ si gioca il tutto per tutto: un triplo cambio che vede l’ingresso di Vlahovic, Thuram e Openda, con il passaggio a un 3-5-2 ultra-offensivo.

L’assalto finale dei bianconeri, però, è confuso e poco incisivo. Nonostante la pressione, la difesa del Milan regge l’urto e sono anzi i rossoneri a sfiorare il colpaccio nel finale con Leao e Loftus-Cheek.

Finisce 0-0, un punto che serve a poco a entrambe, ma che lascia l’amaro in bocca soprattutto alla Juve. I fischi dello Stadium a fine partita sono la fotografia di un momento complicato: la squadra ha carattere, ma non riesce più a vincere.