Juventus, a Napoli toccata e fuga: la soluzione logistica studiata per alleggerire il più possibile la pressione

Juventus, a Napoli toccata e fuga: la soluzione logistica studiata per alleggerire il più possibile la pressione tra il Maradona e la Champions

La Juventus ha messo in atto una modifica significativa al suo normale programma di viaggio per affrontare il big match di campionato contro il Napoli. La decisione, già anticipata nei giorni scorsi, è finalizzata a minimizzare l’impatto della pressione ambientale e a concentrarsi immediatamente sul prossimo impegno europeo.

Viaggio lampo e iter insolito per la squadra

La squadra bianconera partirà questa mattina dall’aeroporto di Caselle, con destinazione Napoli, per la sfida del Maradona in programma alle 20:45. L’iter è insolito e prevede che la Juventus riparta subito per Torino al termine della partita.

Questa scelta contrasta con la tradizione che vedeva la squadra effettuare il ritiro notturno a Napoli, un periodo di riposo che negli ultimi anni è stato spesso disturbato dal clima ostile e dalle manifestazioni dei tifosi avversari (clacson e fuochi d’artificio).

La strategia: ridurre la pressione e pensare alla Champions

La modifica logistica è stata pensata per alleggerire il più possibile i giocatori di Luciano Spalletti dalla pressione ambientale che caratterizza la città campana nei giorni del big match. Rimanendo in città solo per le ore strettamente necessarie, la Juventus mira a tutelare il riposo e la concentrazione dei suoi atleti.

Inoltre, la rapidità del rientro è funzionale alla preparazione immediata del match successivo: mercoledì sera, i bianconeri saranno impegnati in Champions League contro il Pafos. La necessità di ottimizzare i tempi tra le due gare, specialmente in un momento in cui la squadra è alle prese con l’emergenza infortuni (lo stop di Vlahović e Gatti), è diventata la priorità assoluta di Spalletti. L’iter insolito è un chiaro segnale di come la Juventus voglia evitare distrazioni e concentrarsi unicamente sulla performance in campo. Lo scrive Tuttosport.

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