Juventus, è lui la grande sorpresa del 2025 bianconero: numeri da top e prestazioni da leader. Così questo calciatore si sta preparando alla consacrazione

Juventus, è lui la grande sorpresa del 2025 bianconero: tutti i dettagli sul calciatore che sta convincendo

Si dice che “gli assenti hanno sempre ragione”, ma il bello di Francisco Conceicao è che la ragione l’ha anche quando è presente. Anzi, soprattutto quando è presente. Come analizzato dal Corriere dello Sport, il talento portoghese della Juventus si è trasformato da costosa scommessa a giocatore imprescindibile per Igor Tudor. Ora, però, per lui arriva la prova più difficile: quella della continuità.

L’investimento da 42 milioni di euro fatto su di lui aveva fatto discutere. Arrivato in una campagna acquisti, quella del 2024-25, definita “sciagurata”, è stato uno dei pochi, insieme a Thuram, a salvarsi. Oggi, quando è a disposizione, è una delle prime scelte del tecnico. Tudor lo considera “il nono nome sugli undici” titolari, a testimonianza della sua centralità. I gol pesantissimi contro Verona e Villarreal ne sono la prova.

L’unico dubbio, sottolinea il quotidiano, è legato a un precedente. Anche dodici mesi fa, la sua partenza era stata “più che promettente”, con giocate che avevano infiammato i tifosi.

Conceicao Juve: il fantasma dell’anno scorso, la continuità è la vera sfida

Poi, però, “l’avanzare dell’inverno ha congelato i bollenti spiriti”. Con il calo generale della squadra, anche il suo rendimento si è spento, trasformando le sue giocate da fiammate costanti a strappi isolati. Il rischio che la storia si ripeta, con la Juve attuale che vive un momento di appannamento, è concreto.

Per compiere il definitivo salto di qualità e consacrarsi come un top player, a Conceicao “servirà la continuità che non ha avuto nella stagione passata”.

Igor Tudor si affida al suo “calcio libero”, alla sua capacità di creare superiorità numerica e di inventare. Il portoghese, classe 2002, è diventato, insieme a Yildiz, l’unica vera luce dell’attacco bianconero. Ora ha il compito di dimostrare di poter brillare non solo nell’autunno, ma per tutta la lunga e difficile stagione che attende la Vecchia Signora.