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Kessié Juventus, è il piano B se non dovesse arrivare questo centrocampista: l’operazione non sarebbe facile ma… Gli ultimi aggiornamenti
Kessié Juventus, è il piano B se non dovesse arrivare questo centrocampista: tutti gli aggiornamenti sull’ex Milan
Un doppio sogno dall’Arabia, due nomi per infiammare il mercato. Il calciomercato Juve ha individuato la sua priorità assoluta per gennaio: un grande rinforzo a centrocampo. E, come riportato da Sportmediaset, la dirigenza bianconera starebbe studiando due piste tanto affascinanti quanto complesse, che portano a Sergej Milinkovic-Savic e Franck Kessié.
Se il “Sergente” resta il sogno proibito, quasi impossibile per l’ingaggio da 20 milioni di euro netti, la pista che porta all’ex “Presidente” del Milan è considerata “più percorribile”, seppur irta di ostacoli. La Juve ha messo nel mirino Franck Kessié, centrocampista ivoriano classe 1996, oggi all’Al-Ahli.
Il suo profilo è considerato ideale per aggiungere muscoli, dinamismo e capacità di inserimento alla mediana di Igor Tudor. Su di lui ci sarebbe anche l’interesse della Fiorentina, ma la sua situazione contrattuale potrebbe favorire un addio a gennaio.
Kessié Juventus: un’operazione complessa tra ingaggio e concorrenza
L’opportunità per la Juventus nasce dalla scadenza del contratto del giocatore. Con un accordo che termina nel 2026, l’Al-Ahli, per non rischiare di perderlo a parametro zero, potrebbe aprire a una sua cessione per una “cifra contenuta” già nella finestra invernale. Un’occasione che la Vecchia Signora, maestra dei colpi a basso costo, non vuole lasciarsi sfuggire.
Tuttavia, l’ostacolo principale, anche in questo caso, è di natura economica. L’ingaggio da 10 milioni di euro netti a stagione che Kessié percepisce in Arabia Saudita rappresenta un “muro difficile da superare” per gli attuali parametri del club bianconero.
La Juve sogna in grande, ma deve fare i conti con la realtà. Per riportare in Italia uno di questi due giganti del centrocampo, servirà un miracolo economico o, più realisticamente, un grande sacrificio da parte dei giocatori, disposti a ridursi notevolmente lo stipendio pur di tornare a competere ai massimi livelli.
