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Lazzari: «Cagliari squadra a cui fare attenzione fino all’ultimo. Allegri? Per me va confermato» – ESCLUSIVA

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Andrea Lazzari, ex centrocampista del Cagliari, ha parlato in esclusiva della prossima sfida tra i sardi e la Juve. Ma non solo

Dopo il pareggio nel derby, la Juve torna in campo venerì sera con il Cagliari per la 33esima giornata di campionato. Un match che, in esclusiva per Juventusnews24, abbiamo analizzato con l’ex centrocampista rossoblù Andrea Lazzari. Ma con lui non si è parlato solo di questo.

Cosa dobbiamo aspettarci da questo finale di stagione? La Juve riuscirà ad entrare in Champions?

«Sicuramente ci dobbiamo aspettare una Juve che lotterà fino alla fine per cercare di arrivare più in alto possibile, credo che questo stia alla base. Ad entrare in Champions potrebbe farcela senza problemi se consideriamo che la quarta è a 4 punti, mentre sulla quinta, la Roma, c’è un buon vantaggio».

Confermeresti Allegri con la vittoria della Coppa Italia e la qualificazione alla Champions?

«Sinceramente si, lo riconfermerei. Allegri ha iniziato un ciclo quando è tornato alla Juve, magari ora bisogna dargli l’opportunità di arrivare fino a fine contratto. Vedrei poi man mano come si evolvono le cose, però si andrebbe assolutamente riconfermato».

Come vedresti invece Thiago Motta come suo sostituto?

«Sarebbe più uno scoprire quello che può fare alla Juve. Quest’anno sta mettendo in campo una squadra con idee e che sta centrando traguardi importanti. Ovviamente, essendo stato un grande giocatore in top club, penso che anche la gestione di certi calciatori riuscirebbe ad averla tranquillamente».

Capitolo Rabiot: da rinnovare o no a certe cifre?

«A livello personale parliamo di un giocatore che a me piace molto e che, da quando è arrivato alla Juve, tutti gli allenatori hanno fatto sempre giocare. Ha qualità per stare in un grande club, se tutti gli allenatori lo hanno fatto giocare vuol dire che è un elemento importante. Poi non so la società cosa voglia fare, però ci parlerei sicuramente».

Uno come Koopmeiners sarebbe già pronto al grande salto?

«Come per il discorso allenatore è tutto da vedere. Ovviamente in campo sta dimostrando che la personalità ce l’ha, poi bigogna trovarsi nel contesto Juve e vedere come risponde. Ora ha tutte le carte in regola per entrare in un grande club».

Rinnovo Chiesa, vale lo stesso discorso fatto prima per Rabiot?

Si, anche per l’età che ha e quindi per il futuro della Juve stessa. Avere un giocatore come Federico credo sia soltanto una cosa in più, un vantaggio, perchè ti salta l’uomo, crea la superiorità numerica e fa anche gol. E’ un grande giocatore che fa la differenza».

Cosa aspettarsi da Cagliari-Juve?

«Una bella partita. Il Cagliari vorrà continuare il trend positivo, visto l’ultimo punto conquistato a Milano contro l’Inter, mentre la Juve deve confermare la sua posizione in classifica. Sarà una bella gara, anche perchè la squadra di Ranieri poi non si dà mai per vinta, ha recuperato tante partite sul finale delle gare e quindi sarà un match a seguire fino all’ultimo».

Chi è l’uomo da tenere d’occhio nel Cagliari?

«Io penso che, più che un giocatore, sia tutto il gruppo del Cagliari a cui prestare attenzione. Anche chi entra fa la differenza, lo abbiamo visto nell’ultima partita a Milano dove sono entrati Lapadula e Viola, che hanno permesso di riacciuffare il pareggio».

Che ricordi hai delle sfide contro la Juve?

«Ricordi bellissimi. Ricordo un Juve-Cagliari che riuscimmo a vincere 3-2, dopo mi pare 41 anni che i rossoblù non vincevano a Torino. Feci anche l’assist per Matri per il 3-2. E poi se mi parli di Juve mi torna in mente quella tripletta che feci con l’Atalanta e mi brillano ancora gli occhi (ride ndr.)».

Si ringrazia Andrea Lazzari per la cortesia e la disponibilità dimostrate nel corso di questa intervista

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