Hanno Detto
Marocchi: «Tudor le sta provando tutte. Vorrei sapere cosa pensa Comolli della rosa della Juventus. Perché se crede sia pazzesca…»
Marocchi: «Tudor le sta provando tutte. Vorrei sapere cosa pensa Comolli della rosa della Juventus. Perché se crede sia pazzesca…». Parla l’ex bianconero
Dagli studi di Sky Sport, l’opinionista Giancarlo Marocchi ha fornito una lettura critica della crisi della Juventus e della gestione di Igor Tudor dopo la sconfitta contro la Lazio. L’analisi parte da un presupposto: il comportamento dell’allenatore riflette la sua reale valutazione della rosa a disposizione.
Secondo Marocchi, i continui esperimenti tattici del tecnico sono un segnale che lui stesso non ritiene la squadra di altissimo livello. «Allora, secondo come si comporta Tudor sì, secondo me Tudor valuta questa rosa qui, da questa posizione in classifica. Può essere magari arriviamo anche quarti, adesso sto andando per tentativi soprattutto nel reparto offensivo».
L’ex giocatore invoca quindi un chiarimento da parte della dirigenza, identificando nel Direttore Generale Comolli la figura chiave per definire gli obiettivi reali. «Vorrei capire, mi piacerebbe sentire che cosa ne pensa Comolli. Magari Comolli ci dice: questa è una rosa che vale primo, secondo o terzo posto. Non si può uscire di lì, ecco questo sarebbe proprio il primo spartiacque».
Senza questa chiarezza, ciò che si vede sul terreno di gioco è una squadra confusa, che procede per prove ed errori. «Quello che possiamo vedere in campo è questo. Cioè delle volte ci si arriva per tentativi, ci si arriva».
Marocchi ha poi criticato l’utilizzo di alcuni giocatori chiave, che a suo avviso hanno ruoli ben definiti e non rispettati. «...secondo me, ci sono dei giocatori non so Thuram abbiamo la certezza che deve giocare. Conceicao abbiamo la certezza che deve stare vicino all’area di rigore, perché è quello che ti salta sempre l’uomo. Yildiz abbiamo la certezza che è il più bravo della Juve e io quando lo vedo aiutare i difensori e dico vabbè: e allora e poi che deve fare Yildiz non può fare tre ruoli, sarebbe sufficiente».
Pur ammettendo la comodità della sua posizione ( «Quindi io tecnicamente alcuni giocatori li userei in modo diverso, guardando comodamente da una poltrona questo sì, però sono i particolari»), Marocchi ha concluso ribadendo il dilemma centrale: «Il vero spartiacque è capire se Comolli pensa di aver fatto una rosa pazzesca. Tudor sicuramente sta provando a ottenere il massimo e va per tentativi».