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Matuidi e Benatia si raccontano: le parole dei due calciatori – VIDEO

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Blaise Matuidi e Medhi Benatia, che hanno giocato insieme alla Juve, parlano nel corso di una diretta su Youtube

Dopo l’addio alla Juve di Medhi Benatia, il difensore è rimasto molto legato con Blaise Matuidi. I due, oggi, si sono raccontati nel corso di una diretta su Youtube. La quarantena, l’isolamento in famiglia, il Coronavirus e molti aneddoti: i due calciatori hanno parlato così.

Le parole di Matuidi

BENATIA«Sono felice di vederti, mi sei mancato. Ci vediamo quando finisce tutto questo, ma vengo io perché tu già conosci l’Italia».

CONDIZIONE «Sto bene grazie, i bambini stanno bene. Anche mia moglie sta bene. Non è facile restare a casa con 3 bambini, stiamo scoprendo una nuova vita stando a casa tutto il tempo. Sto vivendo momenti che non ho mai vissuto prima perché sto con loro tutto il giorno, non vanno a scuola. Non abbiamo mai visto una cosa del genere prima. I bambini mi svegliano, mi portano la colazione… Sono diventato uno chef!».

CORONAVIRUS«Siamo sempre impegnati, poi concentrati sul nostro lavoro. Ho preso il lato buono della cosa, siamo in salute. Ho preso il coronavirus. Onestamente ero nel panico totale, grazie a Dio ne sono uscito. Non ho avuto nessun sintomo: quando mi hanno dato la notizia sono rimasto senza parole. Tu lo conosci il dottore? Gli ho detto: “Stai scherzando? Perché mi diresti certe cose”. Ero sotto shock. Grazie a Dio ho reagito e ora non ho più nulla, è la cosa più importante. Anche per la mia famiglia. Ho dovuto rassicurare tutti in Francia. Per alcune persone non è facile, noi stiamo bene e siamo in forma».

Le parole di Benatia

MATUIDI«Vieni a trovarmi, ti aspetto per farti vedere Doha. Porta anche la tua famiglia».

CONDIZIONE«C’è una nuova organizzazione, non è semplice. Io ne ho quattro di figli. Noi ci alleniamo, cuciniamo, gioco con loro. A volte i bambini si annoiano e io dico: “Ma siete quattro, c’è chi è solo”. Mi vogliono morto. La cosa importante è che tutto vada bene».

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