Mendoza Juve: perché sia i bianconeri sia il Napoli vogliono il giovane playmaker dell’Elche. E chi è in vantaggio…

Mendoza Juve: perché sia i bianconeri sia il Napoli vogliono il giovane playmaker dell’Elche. E chi è in vantaggio nella corsa allo spagnolo

Il calciomercato si infiamma in anticipo, e la sfida tra Napoli e Juventus si estende inevitabilmente anche al campo delle trattative. Le due dirigenze, guidate rispettivamente da Manna e Comolli, condividono una serie di obiettivi comuni. Uno dei guizzi più interessanti e contesi è rappresentato da Rodri Mendoza, un promettente centrocampista centrale di appena vent’anni, attualmente in forza all’Elche.

La doppia motivazione: erede di Lobotka e iniezione di qualità

Il giovane spagnolo si è prepotentemente inserito negli scenari di mercato di entrambi i club, sebbene le motivazioni strategiche siano leggermente diverse.

• Per i campioni d’Italia, l’acquisto di Mendoza sarebbe una risposta diretta alle incertezze sul futuro di Lobotka, un giocatore fondamentale la cui permanenza non è certa. Il Napoli vede in Mendoza un potenziale erede o un’alternativa di altissimo livello per la cabina di regia.
• Per i bianconeri, invece, che lo hanno seguito dal vivo, Rodri Mendoza rappresenterebbe l’opportunità di iniettare qualità nel reparto di centrocampo, un innesto prioritario per il progetto di Luciano Spalletti.

La sua età e il suo profilo tecnico lo rendono un investimento ideale per entrambi i club. Lo riporta Tuttosport.

Il vantaggio relazionale di Manna nel duello

Nel duello per lo spagnolo, il Napoli sembra godere di un vantaggio relazionale. Manna potrebbe approfittare degli ottimi rapporti con l’entourage del giocatore, patti pregressi stabiliti in operazioni precedenti, come quella che ha portato il difensore Rafa Marin in Campania. Queste sinergie create potrebbero risultare decisive nell’accelerare la trattativa.

A ciò si aggiunge la storica tendenza del Napoli a pescare con successo dalla Liga spagnola. Proprio in un contesto del genere è stato trovato Lobotka, che con Spalletti ha poi spiccato il volo. La possibilità di emulare questa traiettoria di successo rende Rodri Mendoza un obiettivo ancora più concreto e una sfida aperta tra le due dirigenze.

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