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Mutu consiglia: «Ecco cosa manca alla Juventus. Se nei prossimi due anni inserirà questi due-tre giocatori…»
Mutu consiglia: «Ecco cosa manca alla Juventus. Se nei prossimi due anni inserirà questi due-tre giocatori…». Le parole dell’ex attaccante bianconero
Adrian Mutu, ex attaccante con un passato anche nella Juventus, è intervenuto ai microfoni di Oggisportnotizie.it per analizzare il periodo storico difficile che sta vivendo la squadra bianconera. Il commento del romeno si è concentrato sulla strategia adottata dalla dirigenza e sulle mancanze cruciali nell’attuale organico.
Il progetto: ringiovanimento e sostenibilità
Mutu ha espresso un parere positivo sulla direzione intrapresa dal club, definendo il progetto in corso come una “ricostruzione intelligente”. I pilastri di questa strategia sono chiari: ringiovanimento, sostenibilità e la ricerca di un’identità più moderna.
Secondo l’analisi dell’ex attaccante, la strada è corretta, ma il tempo è un fattore essenziale: «Ci vorrà tempo, ma la direzione è corretta. Se nei prossimi due anni inserirà 2–3 giocatori di livello internazionale nei reparti chiave, potrà tornare a competere stabilmente al vertice in Italia e a ridurre il gap con le grandi europee».
Il gap di qualità: centrocampo e attacco
La mancanza principale che affligge l’attuale Juventus è stata individuata nella qualità e nella capacità di leadershipnei ruoli di maggiore impatto.
«Cosa manca ai bianconeri? Manca soprattutto qualità nei ruoli determinanti, in particolare a centrocampo e in attacco. La mentalità alla Juventus non è mai scomparsa del tutto, ma senza giocatori abituati a decidere le partite ad altissimo livello diventa difficile mantenere continuità. Serve un mix nuovo di talento, leadership e personalità».
Mutu ha quindi messo in luce la necessità di innesti di alto livello per affiancare i giovani talenti. Sebbene la mentalitàsia un valore intrinseco della Juventus e non sia «mai scomparsa del tutto», essa non basta senza la presenza di calciatori abituati a “decidere le partite ad altissimo livello”. Il mercato, soprattutto a centrocampo e in attacco, dovrà fornire quel mix nuovo di talento, leadership e personalità richiesto da Mutu per completare la ricostruzione.
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