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Pagelle Juventus Next Gen Ravenna: scossa Amaradio, prima gioia per Pugno VOTI

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Pagelle Juventus Next Gen Ravenna: i voti ai protagonisti del match, valido per l’8ª giornata del campionato di Serie C 2025/26

Pagelle Juventus Next Gen Ravenna: i voti ai protagonisti del match, valido per l’8ª giornata del campionato di Serie C 2025/26

Mangiapoco 5 – Grandi colpe sul primo gol di Motti, scende troppo lentamente e arriva in ritardo sul pallone, non riuscendo ad evitare la rete.

Brugarello 5.5 – Dal suo intervento finale prende forma il rigore del 4-2 trasformato da Motti. Non trasmette tanta sicurezza al reparto.

Scaglia 5.5 – Luciani dà imprevedibilità all’attacco ospite, non riesce riesce a contenerlo e talvolta va in difficoltà.

Turicchia 6.5 – Funziona il binario di sinistra con Puckza, soprattutto in fase offensiva. Qualche buco in copertura lo lascia, ma si rende protagonista di un paio di occasioni da gol nitide (una respinta con il braccio dalla difesa del Ravenna).

Turco 5.5 – Non sfonda a destra, costantemente avvolto dalla morsa avversaria ha poco spazio per respirare e graffiare. Dal 46′ Anghelè 5.5 – Non incide tra le linee.

Owusu 6 – Quando si sgancia in avanti in progressione è difficile da contenere. Cala un po’ alla distanza con i suoi inserimenti. Dall’87’ Makiobo SV.

Faticanti 6 – Meno effervescente del solito, si vede poco in cabina di regia. Dà equilibrio, ma fa girare con meno peso specifico la manovra.

Puczka 6.5 – Cross al bacio per la testa di Pugno ma non solo. Il suo sinistro è una delle armi più utilizzate dalla Juventus oggi. Crea sempre qualcosa.

Deme 5.5 – Vivace in avvio, ma si perde con il passare dei minuti. La marcatura del Ravenna gli impedisce di sbocciare. Dal 76′ Vacca 5.5 – Ha voglia di mettersi in luce e creare, ma non sempre ha la possibilità di essere concreto e decisivo nei metri finali.

Cudrig 6 – Tanto sacrificio, tanta corsa, una mano all’attacco e al centrocampo. Fino al momento dello sfortunato stop fisico. Dal 38′ Amaradio 7 – La grande scossa che serviva alla Juve. Segna, inventa, dà imprevedibilità alle azioni. Grande iniezione di fiducia.

Guerra 5.5 – Quasi mai rifornito a dovere dai compagni, lotta e combatte da solo senza successo là davanti. Dal 76′ Pugno 7 – Primo gol tra i professionisti: un’incornata vincente, il suo cavallo di battaglia. Che sia il primo di una lunga serie.

All. Brambilla 6 – Più amnesie difensive del solito oggi, ma la reazione contro la capolista c’è stata. Peccato.

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