Palestra Juve, scout a Cagliari: l’esterno promosso a pieni voti. Si studia un nuovo piano Kulusevski

Palestra Juve, scout a Cagliari: l’esterno promosso a pieni voti. Si studia un nuovo piano Kulusevski per l’esterno classe 2005

Il futuro di Marco Palestra, il gioiellino classe 2005 di proprietà dell’Atalanta, è sempre più legato alle manovre di mercato della Juventus. La Vecchia Signora ha un grande interesse nei confronti dell’esterno destro, un giocatore che i bianconeri seguono da tempo.

La promozione a pieni voti dopo Cagliari

L’interesse della Juventus si è intensificato dopo le ultime prestazioni del calciatore, attualmente in prestito al Cagliari. Anche domenica all’Unipol Domus era presente uno scout juventino per studiarlo da vicino. Marco ha risposto alla grande, sfoderando una prestazione di alto livello che gli ha meritato la promozione a pieni voti da parte dell’emissario bianconero.

Palestra appare già pronto per fare il salto in una big. I primi contatti con il suo agente, Alessandro Lucci, risalgono già alla scorsa estate. All’epoca, l’Atalanta aveva sparato alto, chiedendo 25 milioni per mettere il veto alla cessione. Un prezzo che, alla luce del suo grande girone d’andata, appare ora tutto sommato abbordabile.

L’asta estiva e la concorrenza spietata

La valutazione di Palestra è destinata a impennarsi notevolmente nei prossimi mesi, anche perché il CT Rino Gattuso gli ha messo gli occhi addosso e sembra intenzionato a chiamarlo in azzurro per i playoff di marzo.

Per questo motivo, l’Atalanta non ha fretta e rinvia ogni discorso all’estate. È probabile che in quel periodo si scatenerà una vera e propria asta per il terzino, seguito con attenzione pure da Napoli, Inter e club inglesi.

È complicato, se non improbabile, che il giocatore possa spostarsi già a gennaio, vista la continuità che sta trovando in Sardegna. L’Atalanta mantiene il controllo totale del suo cartellino, avendo respinto ogni tentativo del presidente cagliaritano Giulini di inserire un diritto di riscatto.

La Juventus potrebbe tentare di giocare d’anticipo, replicando la strategia Kulusevski del 2020, quando bloccò il talento nerazzurro con sei mesi d’anticipo per bruciare l’Inter.

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