Scanavino: «Io e Ferrero nella bufera giudiziaria. Non era scontato chiudere la partita plusvalenze»

Scanavino: «Io e Ferrero nella bufera giudiziaria. Non era scontato chiudere la partita plusvalenze». Le dichiarazioni

Scanavino nel corso dell’intervista rilasciata a Sky Sport è tornato sulle situazioni giudiziarie vissute dalla Juve fuori dal campo in questi mesi.

SITUAZIONI GIUDIZARIE – «Da quando siamo stati nominati io e Ferrero siamo entrati immediatamente nella bufera giudiziaria, eravamo nel pieno della bufera. Due giorni dopo la nostra nomina abbiamo avuto 15 punti di penalizzazione. Avevamo ancora da chiudere con il ricorso la partita sulle plusvalenze. Poi c’èil dossier ancora aperto sulla manovra stipendi. La cosa importante, frutto del grande lavoro fatto in particolare dal presidente con il pool di avvocati, è stato chiudere questa situazione che non era scontata, si poteva protrarre nel tempo. Essere arrivati a questo punto, pur con una penalizzazione importante, permette alla società, al club a e tutti noi di programmare il futuro con più serenità e meno incertezze».

LE PAROLE INTEGRALI DI SCANAVINO A SKY SPORT