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Spalletti Juventus, rivelazione dalla Continassa: «È concentrato, non può più pensare a…». Le primissime impressioni sul neo tecnico bianconero!
Spalletti Juventus, rivelazione dalla Continassa di Giovanni Guardalà sulle primissime sensazioni del neo tecnico bianconero
Testa bassa e lavorare, il passato è archiviato. Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus e, come analizzato dall’inviato di Sky Sport Giovanni Guardalà, è già completamente immerso nella sua nuova missione. La delusione per la parentesi con la Nazionale è dimenticata: ora c’è solo il presente e il futuro della Signora da raddrizzare.
“Non può più guardare indietro”: focus sulla Juve
Secondo Guardalà, il tecnico toscano ha voltato pagina. «Adesso ha altre cose a cui pensare, inevitabilmente non può più guardare indietro, ma deve guardare al presente e al futuro», ha spiegato il giornalista. Un futuro che ha una scadenza precisa: il contratto fino al 30 giugno 2026 (con opzione di rinnovo legata alla qualificazione Champions). «Certamente è più concentrato su quello che riguarda la Juventus e non può più pensare a quello che è stata la Nazionale».
La missione: risollevare la squadra e lottare per il titolo
Luciano Spalletti eredita una situazione a dir poco complessa. La Juve è reduce da una crisi nerissima, culminata con l’esonero di Igor Tudor dopo otto partite consecutive senza vittorie. Crisi interrotta solo mercoledì dalla vittoria scaccia-crisi contro l’Udinese, con la squadra guidata dal traghettatore Massimo Brambilla.
Il compito di Spalletti è chiaro: «risollevare la squadra» e «riportarla il più in alto possibile in classifica». Ma l’obiettivo, come dichiarato dallo stesso tecnico al momento del suo arrivo, non è un semplice piazzamento. Spalletti vuole «provare a lottare per il titolo», un’ambizione che la dice lunga sulla sua voglia di rivalsa dopo le delusioni azzurre.
La nuova era è iniziata
Dopo aver rifiutato diverse offerte nelle scorse settimane, Spalletti ha accettato la sfida più difficile e affascinante. La Vecchia Signora volta pagina e si affida alla sua esperienza e al suo carisma per uscire dal tunnel. Il passato non conta più, c’è solo un presente da ricostruire e un futuro da conquistare. L’era Spalletti alla Juve è ufficialmente iniziata.
