News

Veronique Rabiot, chi è la madre-agente di ferro che sta bloccando il mercato Juve

Pubblicato

su

Veronique Rabiot, chi è la madre-agente di ferro che sta bloccando il mercato Juve. Ecco tutte le curiosità

Ingombrante, esigente e determinata. La dama di ferro che sta tenendo in scacco il mercato juventino, dopo essere arrivata ai ferri corti prima con Manchester City e poi con Psg, è Veronique Rabiot che per amor del figlio Adrien va sempre dritta per la sua strada. Anche se incrocia critiche, dissensi o addirittura punizioni esemplari, perché in casa Rabiot i compromessi sono merce rara. L’ultimo episodio ha fatto saltare il trasferimento allo United a causa delle richieste eccessive sull’ingaggio, e non è la prima volta. Qualche mese fa Veronique sbottò dopo l’eliminazione della Francia contro la Svizzera, con tanto di rissa verbale sugli spalti e i parenti di Pogba e Mbappé increduli di fronte alla rabbia di Madame, spesso a caccia di polemiche, anche gratuite. Temuta, rispettata ma spesso evitata dai grandi dirigenti del calcio europeo, per via di un temperamento difficile. Dicono che alla Continassa, qualche anno fa, Paratici arrivò a perdere la pazienza per via delle telefonate quotidiane della signora Rabiot, preoccupata dai bronci e dal poco spazio in campo del figlio.

Gli scontri con chi ha avuto il compito – non semplice – di gestire il figlio nello spogliatoio sono una costante nella vita professionale di Veronique. Una figura decisamente ingombrante, legata a doppio filo ad Adrien ancora di più dopo il lungo addio (12 anni a letto, causa paralisi) e la morte del marito Michel nel 2018. Sempre insieme, spesso contro tutto e tutti. Nel 2008 l’avventura del 13enne Adrien al City durò solo poche settimane perché, secondo la madre, non erano stati rispettati gli accordi. Nel 2014 Rabiot era della Roma, ma le continue richieste di Veronique convinsero Sabatini a mollare il colpo, proprio come minarono gli ultimi due campi di Rabiot: Francia e Psg. A Parigi Adrien finì due volte fuori rosa (la seconda per un’intera stagione) per un mancato rinnovo, poi per ripicca festeggiò sui social dopo l’eliminazione del Psg in Champions. Apriti cielo. Quando Deschamps lo inserì tra la riserve della Francia per i Mondiali, mamma Veronique decise di “ritirarlo” da scuola, senza giustificazione, a costo di fargli perdere la Coppa del Mondo 2018. Poi si è consolata coi 10 milioni di euro di commissione al suo sbarco alla Juventus, e dopo aver rifiutato il Newcastle ha detto “no” anche al Manchester United, evidentemente non abbastanza per suo figlio.

Exit mobile version