Vlahovic Juve, novità sul futuro del serbo: c’è uno scenario che sta prendendo sempre più piede: ecco cosa dobbiamo aspettarci

Vlahovic Juve, il Corriere delinea lo scenario: nessuna cessione a gennaio, il bomber vuole liberarsi nel 2026 per massimizzare l’ingaggio

Un addio annunciato, ma con tempi e modi che non faranno felice la Juventus. Il futuro di Dusan Vlahovic sembra segnato, ma a dettare le condizioni sarà il giocatore. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’attaccante serbo avrebbe deciso di portare fino in fondo il suo contratto con i bianconeri, con l’obiettivo di liberarsi a parametro zero a luglio 2026. Uno scenario che, se confermato, rappresenterebbe una beffa economica per la Vecchia Signora.

Vlahovic Juve: la strategia del giocatore

La strategia della Juventus è chiara da tempo: con un contratto in scadenza nel 2026 e un ingaggio monstre che nell’ultima stagione arriverà a toccare i 12 milioni di euro netti, il rinnovo è impossibile. Per questo, la dirigenza spinge per una cessione, possibilmente già a gennaio, per evitare di perdere a zero un patrimonio costato oltre 70 milioni. Ma questa visione si scontra con quella del giocatore e del suo entourage.

Vlahovic avrebbe infatti le idee chiarissime: vuole arrivare alla scadenza del contratto. Una scelta dettata da una logica ferrea: liberandosi a parametro zero, avrebbe un potere contrattuale enorme per strappare a un top club europeo non solo lo stesso, altissimo ingaggio attuale, ma anche una ricca commissione alla firma. Un’operazione che massimizzerebbe i suoi guadagni, ma che lascerebbe la Juventus con un pugno di mosche.

Le parole del dirigente Giorgio Chiellini, che ha chiuso a un addio a gennaio, sembrano confermare questa linea. La Juve, di fatto, si ritrova con le mani legate, “ostaggio” della volontà di un giocatore che, pur continuando a dimostrare grande professionalità in campo, sta pianificando il suo futuro senza tenere conto delle esigenze del club. Le pretendenti, dal Chelsea al Bayern Monaco, restano alla finestra, consapevoli che la vera partita per il serbo si giocherà tra poco più di un anno, quando sarà libero di firmare a zero con chiunque. Per la Juve si profila una minusvalenza dolorosissima.

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