Yildiz torna a trascinare la Juventus: accenderà lui l’attacco bianconero contro lo Sporting. Scelto il suo partner offensivo, ultimissime di formazione

Yildiz giocherà titolare in Juve Sporting: dopo lo stop con la Cremonese, il gioiello turco partirà dall’inizio nel match di Champions League.

Il gioiello torna a brillare nella notte più importante. La Juventus si prepara alla sfida da “dentro o fuori” contro lo Sporting Lisbona (questa sera, ore 21:00) e il neo-tecnico Luciano Spalletti ritrova la sua stella: Kenan Yildiz torna titolare.

Allarme rientrato: Yildiz guida l’attacco

Il fantasista turco, classe 2005, aveva saltato per precauzione la trasferta vincente di Cremona (2-1) a causa di una gestione dei carichi, legata a un leggero fastidio al ginocchio che si porta dietro da tempo. Un’assenza gestita in accordo con lo staff, proprio per averlo al meglio questa sera. L’allarme è rientrato, e Yildiz è pronto a riprendersi il suo posto al centro dell’attacco.

Per Spalletti, al suo debutto europeo sulla panchina bianconera, si tratta di un recupero fondamentale. Il tecnico di Certaldo è chiamato alla scossa: la Signora è ferma a soli 2 punti nel girone (due pareggi e una sconfitta) e ha l’obbligo assoluto di vincere per tenere vive le speranze di qualificazione.

Un faro nell’emergenza

Il ritorno del numero 10 è una boccata d’ossigeno in un momento di emergenza. La Juve, infatti, dovrà affrontare i portoghesi senza quasi l’intera linea difensiva: ai lungodegenti Gleison Bremer e Juan Cabal si aggiunge anche lo stop di Lloyd Kelly, fermato da un affaticamento.

Con una difesa tutta da inventare (confermato l’esperimento Koopmeiners “braccetto” sinistro), il peso dell’attacco ricadrà interamente sulle spalle dei suoi uomini di maggior talento.

La coppia con Vlahović

Yildiz agirà da seconda punta, libero di svariare alle spalle del centravanti designato, Dusan Vlahovic. È questa la coppia su cui Spalletti intende costruire la rinascita bianconera. Dopo la prestazione d’orgoglio (ma sterile) del Bernabéu, dove Yildiz indossò a sorpresa la fascia da capitano, la Vecchia Signora si affida di nuovo alla sua classe purissima per provare a scardinare la difesa dello Sporting.

La Juve si gioca tutto in Champions League. E per farlo, si affida al suo leader tecnico, il giocatore più atteso. La notte dell’Allianz Stadium attende la magia del suo numero 10.