Zhegrova Juventus, come sta il kosovaro? Ci sono aggiornamenti sull’esterno in vista del match contro il Verona

Zhegrova Juventus, dopo l’esordio col Borussia il rientro prosegue con cautela: Tudor lo porta a Verona ma lo stop di 9 mesi impone prudenza

Il suo percorso di reinserimento prosegue, un passo alla volta, senza alcuna fretta. Edon Zhegrova vede la luce in fondo al tunnel e, dopo l’emozionante esordio di martedì in Champions League contro il Borussia Dortmund, compie un altro, importante passo verso il ritorno alla piena forma. Come riportato da Tuttosport, il nome dell’esterno kosovaro figura nella lista dei convocati di Igor Tudor per la partita di oggi pomeriggio contro l’Hellas Verona. Una notizia che conferma i grandi progressi del giocatore, ma che, al tempo stesso, si accompagna a una strategia ben precisa da parte dello staff bianconero.

Zhegrova Juve: la parola d’ordine è prudenza

Nonostante la convocazione, non ci sono dubbi sul ruolo che Zhegrova avrà nella sfida del Bentegodi. L’attaccante partirà sicuramente dalla panchina. La decisione di Igor Tudor è in linea con quanto già dichiarato in conferenza stampa e risponde a una logica ferrea e condivisibile. Il lungo stop di quasi nove mesi da cui il giocatore rientra impone la massima prudenza e un programma di gestione personalizzato per evitare qualsiasi tipo di ricaduta muscolare.

Forzare i tempi in questa fase sarebbe un errore gravissimo. Per questo, il suo impiego oggi è previsto solo in caso di necessità e, comunque, per uno spezzone di partita limitato. Tudor lo considera un’arma preziosa, un potenziale “spacca-partite” da lanciare nella mischia nel finale, quando la sua velocità e la sua capacità di saltare l’uomo potrebbero fare la differenza contro una difesa stanca.

L’obiettivo della Juventus e del suo staff non è averlo al 100% oggi, ma riportarlo gradualmente al top della forma per i prossimi, delicatissimi impegni che attendono la squadra tra campionato e Champions League. La convocazione per Verona è dunque un premio per il lavoro svolto e un ulteriore step nel suo percorso, ma il suo vero rientro a pieno regime è ancora da programmare. La Juve si gode il suo recupero, ma non ha nessuna intenzione di correre rischi.