2017

Allegri, quanti dubbi: ecco le parole del mister in conferenza

Pubblicato

su

La seduta di allenamento in programma oggi pomeriggio sarà decisiva per sciogliere gli ultimi dubbi del tecnico toscano

Dopo la sosta per le nazionali, la Juventus è pronta a tornare in campo: il calendario non ha riservato tuttavia di certo un impegno abbordabile alla formazione bianconera, che domani sera se la vedrà sul campo del Napoli, dovendo tra l’altro fare i conti con diversi acciacchi che annebbiano le idee di Allegri.

LE PAROLE DEL MISTER – In conferenza, Massimiliano Allegri ha toccato diversi temi, primo tra tutti quello riguardante la condizione fisica dei suoi tasselli principali: «Tutti i giocatori stanno discretamente bene. Mandzukic e Dybala sono rientrati dalle nazionali ed hanno lavorato un po’ con il gruppo ed un po’ a parte: dall’allenamento di oggi pomeriggio trarrò le mie conclusioni in vista della partita di domani».

CAMBIO MODULO? – «La scelta del modulo – prosegue Allegri – non dipende dalla presenza o meno di Dybala: ancora non ho deciso la sistemazione tattica che adotteremo, ma sicuramente il 4-2-3-1 è una disposizione che possiamo utilizzare anche senza Paulo».

CLIMA PARTITA – «Domani sarà una partita complicata, ma noi siamo abituati ad impegni del genere, pertanto la pressione non ci farà tremare le gambe: quello di domani sarà un evento attraverso cui l’Italia intera ha una grande occasione per dimostrare di aver fatto un passo avanti nella cultura calcistica. Considerando anche il match di mercoledì, sono convinto che i tifosi napoletani daranno tutto i loro supporto alla squadra con passione e anche un grande esempio di sportività». Chiaramente tale discorso si collega anche a quello del ritorno al San Paolo di Higuain: «Ovviamente per lui sarà una partita particolare, in quanto ha vissuto tre anni a Napoli. Sta molto bene ed essendo rientrato prima dalla Nazionale ha potuto allenarsi bene tutta la settimana».

MESE DI APRILE – «E’ chiaro che questo mese sarà determinante per noi – puntualizza Allegri – ma noi dovremo essere bravi a ragionare partita dopo partita. In campionato ci mancano ancora tante vittorie, perché la Roma può arrivare a 92 punti e il Napoli a 90, pertanto tre punti domani sarebbero oro colato. Dopo di che penseremo alla gara di mercoledì in cui abbiamo una finale da conquistarci e solo dopo avremo la possibilità di iniziare a pensare al doppio confronto in Champions contro il Barcellona».

PJACA – «Voglio fargli un grosso in bocca al lupo. In questo finale di stagione sarebbe stato essenziale per noi, ma in generale la sua annata non è stata fortunata: gli auguro il meglio e di tornare più forte di prima dopo questo brutto infortunio che lo terrà a lungo lontano dai campi».

PANCHINA D’ORO – «Se non ricordo male – conclude Allegri – ho votato per Di Francesco. Ad ogni modo, il premio ottenuto da Sarri è meritato, visto che ha fatto bene prima ad Empoli ed ora sta facendo una grande lavoro sulla panchina del Napoli».

Exit mobile version