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Attacco Juve, crisi di astinenza da Ronaldo! Morata & co non segnano più

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L’attacco della Juve soffre ancora la crisi di astinenza dall’addio di Ronaldo. Morata & co stanno segnando pochissimo

La Juve è rimasta a secco di gol per la seconda partita di fila, incassando così il secondo consecutivo con l’Atalanta dopo quello col Chelsea. Il problema dell’attacco resta uno di quelli che Allegri non è ancora riuscito a risolvere, provocando così un rendimento molto altalenante in campionato. Tra Morata, Dybala, Kean, Kaio Jorge, Chiesa e Kulusevski, nessuno finora è riuscito a trovare continuità sottorete e anche con l’Atalanta le poche occasioni avute dagli attaccanti non sono riuscite a finire nel sacco per errori individuali, sfortuna e bravura di Musso.

Basta guardare qualche dato per rendersi conto delle difficoltà dell’attacco dei bianconeri. In 19 partite stagionali la Juve ha segnato 27 gol totali, di cui appena 18 in campionato (meno di Sampdoria, Sassuolo e Bologna) e 9 in Champions League. Il capocannoniere di stagione è Dybala con 6 gol (3 in campionato, 3 in Champions) seguito da Morata con 4 (2 in campionato, 2 in coppa), Bonucci con 3  (tutti in campionato), Chiesa con 3 (1 in campionato, 2 in Champions), Cuadrado, McKennie, Locatelli, Kean con 2, Kulusevski e De Ligt con 1. Chiesa non segna in Serie A dal 22 settembre, Morata non gonfia la rete in Serie A dal 19 settembre. Kulusevski ha segnato solo 1 gol in Champions League. Kaio Jorge non è riuscito a incidere nel poco minutaggio concesso finora da Allegri.

L’anno scorso, tra il 12 settembre (la stagione era iniziata più tardi causa pandemia) e il 28 novembre, la Juve di Pirlo aveva giocato 12 partite segnando in totale 24 gol. Nelle 8 sfide di Serie A era sempre andata a segno (15 reti), mentre in Champions aveva segnato 8 gol. A spiccare nella classifica dei bomber c’era Ronaldo con 9 gol complessivi  (8 in Serie A) a cui si aggiungevano gli 8 di Morata (di cui 5 in Champions!), i due di Rabiot in Serie A, le reti uniche di Dybala (in Champions) e Bonucci (in campionato) ed un autogol a favore.

Tutto l’attacco attuale della Juve, in campionato, ha segnato gli stessi gol fatti da Ronaldo con la Juve in Serie A allo stesso momento di un anno fa (8). La crisi da astinenza dal fuoriclasse portoghese, insomma, continua a farsi sentire. Per invertire la rotta, a partire dal match con la Salernitana, Morata & co dovranno fare molto di più.

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