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Ballotta: «Berardi l’uomo giusto per la Juve. E lui fa reparto da solo!» – ESCLUSIVA

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Ballotta: «Berardi l’uomo giusto per la Juve. E lui fa reparto da solo!». Le parole dell’ex portiere in esclusiva

Marco Ballotta è intervenuto in esclusiva a Juventusnews24.com.

Il mercato della squadra bianconera e non solo: ecco le parole dell’ex portiere, tra le altre, di Lazio e Inter.

Dopo Pogba, la Juventus è ad un passo da Di Maria. Basterebbero i loro innesti per lo scudetto?
«Con l’arrivo di Pogba è indubbio che in mezzo al campo, se arriva con la testa giusta, è uno di quelli che può fare la differenza. Di Maria porta tanta esperienza anche a livello internazionale. È un giocatore ancora in salute, ha l’età giusta per poter dare ancora qualcosa e può aiutare tanto. È un innesto molto importante, ma serve anche qualcos’altro».

La dirigenza, però, non vuole fermarsi. Da Zaniolo e Kostic a Berardi: chi sceglierebbe per l’attacco?
«Secondo me Berardi è già pronto, forse merita un palcoscenico più importante e un giocatore come lui può sicuramente servire alla Juve. La Juventus deve anche ringiovanire e forse doveva anticipare un po’ i tempi e l’annata. Berardi a mio avviso potrebbe essere l’uomo giusto».

La Juve dovrebbe sacrificare de Ligt? Per quale cifra?
«Sì, lo sacrificherei, ma per una cifra importante. Non so la clausola quale sia, ma sicuramente non è meno di 90 milioni di euro. Adesso non è che ci siano mille difensore forti in giro, qualcuno c’è ma quelli che li hanno se li tengono. Dagli 80 ai 100 la Juve farebbe un buon affare».

Dopo l’addio di Chiellini, e quello possibile di de Ligt, alla retroguardia bianconera servirebbe uno come Koulibaly?
«Andando via de Ligt, e con l’addio di Chiellini, c’è veramente necessità. Koulibaly sarebbe l’ideale perché è un giocatore di altissimo livello, fa reparto da solo e se la Juve riuscisse a portarlo a Torino sarebbe il sostituto ideale di de Ligt. Con lui si può pensare di sperare in un qualcosa di importante per la prossima stagione, perché tra i colpi in difesa, centrocampo e attacco cambierebbero il volto della Juve in modo drastico e positivo».

Inter, Roma, suggestione Napoli o estero: cosa consiglierebbe a Dybala per il suo futuro?
«Per quanto riguarda l’Inter, a mio avviso con l’arrivo di Lukaku forse Dybala sarebbe uno di troppo. Poi uno come Dybala serve sempre, ma sarebbero già in tanti. È sempre meglio averlo a favore che contro. La Roma sembra che si sia fatta avanti, anche al Napoli, non dico per prendere il posto di Maradona, assolutamente no, però argentino, numero 10, argentino… Però delle tre considererei di più l’Inter».

Si parla tanto anche del centrocampo. Ritiene che Arthur e Rabiot meritino la conferma?
«La riconferma per quello che si è visto in questi anni non la meritano. Se ci fosse un’alternativa io almeno uno dei due lo cambierei per avere qualcosa di più concreto. Non mi hanno entusiasmato, forse terrei Arthur».

Infine, su Allegri. Crede che sia l’uomo giusto per riportare lo scudetto a Torino e la Juventus di nuovo ai vertici anche in Europa?
«Allegri può essere l’uomo giusto per riportare la squadra a un livello più alto. Con questi innesti di un certo livello lui nella gestione è bravo. Ha bisogno di giocatori di un certo livello per far sì che ritorni la Juve di qualche anno fa. Con questi innesti di cui si sta parlando anche la Juve potrebbe dire la sua sia in Italia che a livello internazionale».

Si ringrazia Marco Ballotta per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.

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