Esclusive

Ballotta: «La Juve ha bisogno di Del Piero. Su Milinkovic…» – ESCLUSIVA

Pubblicato

su

Ballotta: «La Juve ha bisogno di Del Piero. Su Milinkovic…». Le parole dell’ex portiere in ESCLUSIVA

Marco Ballotta è intervenuto in esclusiva a Juventusnews24.com.

Ecco le parole dell’ex portiere, tra campo, calciomercato e le ultime vicende societarie.

Che idea si è fatto dell’inchiesta Prisma e del terremoto in casa Juve?
«La vicenda la giudico in modo negativo. Purtroppo la dirigenza non ha operato nella maniera giusta, forse sono stati fatti acquisti sbagliati. Si è speso tanto per cercare di raggiungere obiettivi secondo me impossibili da raggiungere. In Europa c’è ancora troppa differenza con le big inglesi, spagnole o tedesche. La Juve ci ha provato, ma i nodi vengono al pettine. Adesso vedremo come andrà a finire, forse sarà pagata anche a caro prezzo. Dispiace, però è giusto che la giustizia faccia il proprio corso».

Per il nuovo corso c’è bisogno di una figura come Alessandro Del Piero?
«È stato una bandiera della Juve, io sono sempre del parere che gli ex giocatori debbano avere qualche ruolo all’interno delle società. Poi non tutti quelli che hanno giocato possono fare gli allenatori o i dirigenti, però ci sono quelli che hanno studiato e magari sono anche tagliati per il ruolo. Magari Alex può dare sicuramente una mano, bisogna capire anche in quale ruolo. Ma è indubbio che qualche ex giocatore all’interno della società deve esserci, per dare continuità in certi club».

A suo giudizio, il ritorno di Marotta è quello che serve alla Juve per rilanciarsi?
«Minestre riscaldate? Non lo so, però è indubbio che ha fatto bene alla Juve. Ha dimostrato di avere capacità e sta facendo un buon lavoro anche all’Inter. È uno dei più quotati a mio avviso, poi valuteranno loro e dipenderà anche dall’Inter se lo libererà o meno. Con questo caos alla Juve è già tempo di decisioni e cambiamenti, dovranno ripartire quasi da zero. Serviranno persone all’altezza della situazione».

Passiamo al campo: come giudica la vicenda Pogba? È un’operazione già fallimentare?
«Non voglio dire che è stata gestita male, ma forse un po’ sì. L’infortunio c’è stato è c’è stata indecisione, lì si è perso tempo, poi si è voluto preparare per i Mondiali. Devi prima pensare alla squadra che ti ha acquistato, poi alla Nazionale. La società deve intervenire e decidere, non può decidere il giocatore. La decisione ultima deve essere della società, non è stata gestita benissimo».

Alla ripresa sarà la Juve l’anti-Napoli per lo Scudetto?
«Sì, può essere anche la Juve. Non dovrà sbagliare e dovrà ripartire forte, alla ripresa ci sarà da valutare se le squadre ripartiranno come hanno finito la prima parte di stagione. La Juve è una di quelle che potrà fare bene. Secondo me c’è anche l’Inter, ma l’anti-Napoli sarà il Napoli. Dovranno calare loro per riaprire il campionato».

Dal campo al mercato: questo Rabiot va rinnovato a tutti i costi?
«Negli ultimi mesi è cambiato totalmente, adesso sta facendo vedere il giocatore che realmente è. Se è questo quello vero, è indubbio che vada tenuto. Il Rabiot attuale la Juve non può farselo scappare».

Da ex Lazio, quale futuro si immagina per Milinkovic-Savic? Riuscirà Lotito a blindarlo ancora?
«Ormai sono anni che continua questa storia. Da 4-5 anni se ne parla sul mercato, ma Lotito riesce sempre a trattenerlo oppure non arriva l’offerta che lui crede sia giusta. Per liberare un giocatore del genere c’è bisogno di una cifra importante, con un’uscita del genere dovrebbe rifare la squadra. Chissà che non sia l’anno buono, perché poi alla lunga anche lui potrebbe cercare un club per giocare la Champions e cercare di vincerla».

Si ringrazia Marco Ballotta per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.

Exit mobile version