Buffon-Nazionale, alla fine non sarà la fine

Buffon-Nazionale, un binomio che potrebbe non finire stasera a Wembley: il portiere della Juventus pronto ad accompagnare l’Italia nel progetto di rinnovamento

L’avventura in Nazionale di Gigi Buffon potrebbe non finire a Wembley questa sera. Troppo importante la figura del portiere della Juventus all’interno dello spogliatoio azzurro che, tuttavia, potrebbe cambiare notevolmente il suo ruolo.

Questa sera, infatti, Buffon ha (quasi) definitivamente passato il testimone a Donnarumma e Perin. In realtà, però, il passaggio di consegne è già avvenuto in allenamento, col portiere della Juventus che ha catechizzato in allenamento i compagni di reparto più giovani.

Proprio questa sarà la nuova mansione del numero uno bianconero in Nazionale: aiutare il ct nel progressivo inserimento dei giovani. Insomma, un ruolo di secondo piano, lontano dalle telecamere e dal rettangolo verde, ma di fondamentale importanza. La rinascita passa dai giovani e l’Italia può vantarne tantissimi: giusto per citarne alcuni Donnarumma, Rugani, Caldara, Romagnoli, De Sciglio, Conti, Pellegrini, Chiesa, Bernardeschi, Cutrone. Ma l’elenco è ancora lungo. Ecco perché un uomo carismatico e saggio come Buffon potrebbe essere imprescindibile per la crescita della nuova linfa azzurra. Anche se lontano dai pali, anche se in seconda linea.