News

Higuain, l’infortunio e l’incubo Diego Costa: perché a Wembley non deve giocare

Pubblicato

su

Higuain è ancora alle prese con i postumi dell’infortunio subito nel derby. Perché è meglio non farlo giocare a Wembley: Tottenham-Juve non è l’ultima partita della stagione

La storia della Champions League è fatta di tanti campioni che, anche in condizioni non ottimali, hanno voluto essere della partita più importante a tutti i costi. Anche a costo di mettere a repentaglio la propria salute. E’ il caso di Diego Costa, che nella finale della massima competizione europea del 2014 ha fatto di tutto per esserci. Dall’inizio. Il problema muscolare lo affiggeva da settimane, ma con le ultime energie rimaste voleva affrontare Real Madrid-Atletico Madrid, una notte che il popolo colchonero attendeva da tempo. Risultato? L’attaccante chiese il cambio dopo appena nove minuti. Il dolore lo ha messo ko dopo pochi minuti e così Simeone dovette giocarsi la prima sostituzione immediatamente. Anche per quella scelta avventata l’Atletico Madrid perse la finale. Ed ecco perché, proprio memore di quell’enorme errore di gestione di Diego Costa, la Juventus dovrebbe evitare di far scendere in campo Gonzalo Higuain a Wembley.

La partita contro il Tottenham, che vale l’accesso ai quarti di finale, è importantissima. Ha un peso specifico enorme, perché la squadra di Allegri si gioca tanto, ma non è certo l’ultima della stagione. Una stagione ancora lunga, che la Juve a partire da giovedì potrebbe dover gestire su tre fronti diversi. Campionato, Champions League e Coppa Italia: non certo una roba da niente, anzi. L’infortunio alla caviglia ha messo ko Higuain nel derby contro il Toro. Quell’uscita di Sirigu gli ha impedito di proseguire la partita e lo ha escluso dalle sfide contro Atalanta e Lazio. Non solo per precauzione. Perché l’infortunio del Pipita è evidentemente più serio del previsto, anche se l’argentino sta per tornare ad allenarsi col gruppo. Gli serve forse ancora un po’ di tempo e probabilmente sarebbe più prudente farlo partire dalla panchina contro gli Spurs. O addirittura non convocarlo.

Allegri ci pensa, così come pensa di poter rimettere Paulo Dybala nel ruolo di punta centrale. Ipotesi che fino a qualche mese fa aveva scartato a priori, ma con la macchinosa difesa del Tottenham per la Joya potrebbero aprirsi spazi invitanti per andare a nozze. E per fare danni nella retroguardia inglese. Così Higuain, vista la presenza in campo di Mandzukic, Douglas Costa e Dybala, potrebbe almeno partire dalla panchina. Ed eventualmente giocare non più di quindici minuti. La prudenza è d’obbligo. Ed è per questo che Allegri sa benissimo che TottenhamJuventus non è l’ultima partita della stagione. Rinunciare ad Higuain è un male, ma un male necessario. Per poi godere del miglior Pipita da qui fino a fine maggio.

Exit mobile version