Massimo Mauro è stato chiaro con la Juve: «Alla fine del prossimo campionato è importante ritrovarsi lì». L’imperativo è categorico!

Massimo Mauro è stato chiaro e categorico con la Juventus: i bianconeri devono a tutti i costi rientrare in quella zona di classifica al termine di questo campionato

In un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport, Massimo Mauro ha fornito una panoramica sulla “griglia Scudetto” per la Serie A 2025/26, condividendo previsioni e riflessioni sul campionato che verrà. Le sue parole sono state un chiaro messaggio anche per la Juve, reduce dal quarto posto nella passata stagione. Mauro sottolinea l’importanza di restare in quella zona di classifica.

La fiducia nei confronti della squadra di Igor Tudor è evidente, soprattutto considerando che il tecnico croato è stato confermato sulla panchina bianconera per la prossima stagione. Il progetto tecnico della Juventus prosegue con un’attenzione particolare alla solidità e alla sostenibilità, che deve ricondurre a un obiettivo: la ritrovata competitività in Serie A e in Europa. Con un mix di continuità e rafforzamenti mirati, la squadra bianconera si prepara a sfidare nuovamente le altre grandi del calcio italiano e a dare il massimo anche nelle competizioni internazionali. Il messaggio di Mauro è chiaro ed è stato reso noto attraverso le seguenti dichiarazioni espresse ai microfoni della Rosea.

Massimo Mauro non ha dubbi sulla Juve: deve stare in quella zona di classifica e rimanere in corsa per cercare di vincere lo scudetto

Ecco le parole che Massimo Mauro ha pronunciato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport sulla Juve.

PAROLE – «Napoli al primo posto, perché ha vinto e perché si è rinforzato. La permanenza di Conte è straordinaria, ma sarà bellissimo seguire due personalità come la sua e quella di De Laurentiis. L’Inter è una corazzata, il Milan prenderà molti meno gol con Allegri e farà quelli che servono per stare tra le prime quattro, ci metto la firma. La Juventus deve stare assolutamente tra le prime quattro e lottare per lo scudetto. Deve tornare a essere competitiva per quello».