Comolli fa sognare i tifosi: «Siamo una squadra che può tornare a vincere, abbiamo potenziale! Non prometto di riuscirci subito ma…»

Comolli, direttore generale della Juventus, è intervenuto così a proposito delle ambizioni dei bianconeri sulla vittoria. Ecco le dichiarazioni

Intervistato dalle tv, il direttore generale bianconero Damien Comolli ha fatto sognare i tifosi, mostrando tutta l’ambizione della Juventus di tornare a vincere. Le sue dichiarazioni.

JUVENTUS – «Siamo una squadra che può tornare a vincere, abbiamo grande potenziale. Non ci diamo scadenze ma la base è ottima. Un paragone con una squadra simile alla nostra? Il Liverpool per la sua attrattività, lavorare qui non è difficile. Non prometto di vincere subito ma stiamo lavorando per farlo».

L’INTERVISTA COMPLETA A DAMIEN COMOLLI

“Non prometto di vincere subito, ma stiamo lavorando per farlo“. Sono le parole chiare e ambiziose di Damien Comolli, Direttore Generale della Juventus, che ha fatto il punto sul presente e sul futuro del club. Il dirigente francese ha tracciato la rotta per la nuova stagione, definendo la Signora un club dal potenziale enorme e dall’attrattiva paragonabile solo ai più grandi colossi del calcio mondiale.

La visione di Comolli: “Una base ottima per tornare a vincere”

Comolli ha espresso grande fiducia nel progetto bianconero. “Siamo una squadra che può tornare a vincere, abbiamo grande potenziale“, ha dichiarato, sottolineando come la rosa a disposizione di Igor Tudor sia già una base eccellente su cui costruire. “Non ci diamo scadenze, ma stiamo lavorando“, ha aggiunto, delineando un percorso di crescita che non cerca vittorie immediate e illusorie, ma che punta a costruire un ciclo solido e duraturo.

Il paragone con il Liverpool e l’appeal della Juve

Il passaggio più significativo del suo intervento è stato il paragone con uno dei suoi ex club, il Liverpool. Alla domanda su quale squadra potesse essere simile alla Juve attuale, Comolli non ha avuto dubbi: “Il Liverpool per la sua attrattività. Lavorare qui non è difficile”. Un’affermazione che sottolinea il fascino e il prestigio globale che il marchio Juve continua a esercitare, un fattore chiave per attirare talenti e costruire una squadra di livello mondiale.

Mentre il mercato in uscita resta un cantiere aperto, con diverse situazioni complesse da risolvere, le parole del nuovo DG sono un messaggio forte e chiaro per i tifosi e per gli avversari. La Vecchia Signora, sotto la sua guida, ha una visione precisa e l’ambizione di tornare a occupare il posto che le compete nel calcio italiano ed europeo.