Juve Inter, la Gazzetta avverte: «Tudor dovrà essere bravo a incanalare l’entusiasmo per migliorare in questi aspetti la squadra». L’analisi

Juve Inter, la Gazzetta dello Sport analizza lucidamente la situazione in casa bianconera all’indomani della vittoria nel derby d’Italia dello Stadium

La vittoria per 4-3 contro l’Inter ha sicuramente esaltato l’ambiente bianconero, ma la Gazzetta dello Sport mette in guardia sulla necessità di non lasciarsi travolgere dall’euforia. Igor Tudor dovrà essere bravo a incanalare l’entusiasmo generato dal successo, senza perdere di vista gli obiettivi a lungo termine. La Juve ha vinto una partita fondamentale contro una rivale diretta, ma è ancora lontana dalla versione definitiva della squadra che Tudor vuole costruire.

La vittoria ha messo in evidenza le qualità individuali di alcuni giocatori, Yildiz su tutti, ma la Gazzetta sottolinea che la Juve deve crescere ulteriormente sotto il profilo collettivo. Tudor sa che, per lottare su tutti i fronti, la squadra dovrà migliorare soprattutto a centrocampo, dove la manovra deve diventare più fluida e la costruzione del gioco deve essere meno dipendente dalle giocate estemporanee dei singoli. La squadra, fino a questo momento, ha fatto affidamento su momenti di classe individuale per risolvere le partite, ma questo non può essere sufficiente in una stagione lunga e impegnativa.

La Gazzetta fa notare che la Juve ha un potenziale elevato, ma per fare il salto di qualità definitivo, è necessario lavorare su una manovra collettiva più incisiva. La squadra deve diventare più equilibrata, capace di gestire meglio il possesso palla e creare occasioni con un gioco più corale. La qualità per crescere, come sottolineato dal quotidiano, non manca: i giocatori ci sono, ma è fondamentale che Tudor riesca a integrare tutti i pezzi del puzzle in modo che la squadra funzioni come un collettivo compatto e non solo grazie alle intuizioni dei singoli.

Sebbene la vittoria contro l’Inter abbia dato un grande slancio alla Juve, è necessario mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare sugli aspetti tattici e tecnici che possono davvero fare la differenza nel corso della stagione. Tudor ha una squadra con grandi potenzialità, ma per crescere veramente, la Juve dovrà migliorare nel gioco di squadra e diventare più concreta anche nella gestione della partita.