Juventus, lo stadio che ha tracciato la strada per il calcio italiano

Il dibattito sui nuovi stadi in Italia resta acceso, ma c’è un club che da tempo ha imboccato la strada giusta: la Juventus. Con l’apertura dell’Allianz Stadium nel 2011, la società bianconera è diventata la prima in Serie A a dotarsi di un impianto moderno, di proprietà e pensato per generare ricavi diretti. Una scelta pionieristica che ha rappresentato un punto di riferimento per tutto il calcio italiano, aprendo la strada a un nuovo modo di concepire gli impianti sportivi come centri multifunzionali e sostenibili.

Il passaggio dallo stadio Olimpico all’attuale impianto ha trasformato i bilanci della Juventus. Nella prima stagione all’Allianz Stadium, i ricavi da matchday sono più che triplicati, passando da 10,1 a 27,4 milioni di euro, fino a stabilizzarsi oggi intorno ai 60 milioni annui. Ma non si tratta solo di numeri: lo stadio ha rafforzato l’identità del club, avvicinando i tifosi alla squadra e rendendola più competitiva sul piano internazionale.

Il modello Juventus dimostra che lo stadio di proprietà è una leva di crescita imprescindibile. Disporre di impianti moderni significa incrementare gli introiti, attrarre sponsor, valorizzare il marchio e generare un senso di appartenenza che va oltre la singola partita. In un panorama europeo in continua evoluzione, la sfida per la Serie A è chiara: seguire l’esempio bianconero e trasformare i propri stadi in motori economici e simbolici del rilancio del calcio italiano.

Nonostante i progressi, la squadra resta lontana dai colossi del continente. Club come Real Madrid, PSG o Arsenal superano i 150 milioni di euro annui di ricavi da stadio, grazie a strutture di nuova generazione e strategie commerciali integrate. Il Real Madrid, con il rinnovato Santiago Bernabéu, ha raggiunto nel 2023/24 quota 248 milioni di euro, dimostrando quanto l’infrastruttura sia ormai un fattore determinante di competitività.

Sul piano sportivo, la Juventus vive una fase di rinnovamento. Dopo il pareggio interno con il Milan, la squadra guidata da Tudor è chiamata a una prova di carattere nella prossima trasferta di Como (domenica 19 ottobre, ore 12.30). Anche le quote calcio riflettono l’equilibrio del momento: la vittoria bianconera è a 2.35, il pareggio a 3.20 e il successo del Como a 3.00. Dati che raccontano una Juve in cerca di continuità, ma ancora capace di colpi importanti anche lontano da casa.

La speranza, per il calcio italiano, è che l’esempio dello Stadium non resti isolato. Nuovi impianti significano crescita, sicurezza, occupazione e valorizzazione del territorio. Il futuro del pallone in Italia passa anche da qui: dalla capacità di costruire stadi moderni, sostenibili e all’altezza della passione che questo sport continua a suscitare.