Conferenza stampa Vlahovic post Juve Udinese: «Vorrei fare 100 gol a stagione. Contratto? Mai dire mai ma penso al presente. Sull’esonero di Tudor…»

Conferenza stampa Vlahovic post Juve Udinese: le sue dichiarazioni dopo il match della 9ª giornata del campionato di Serie A 2025/26

(inviato all’Allianz Stadium) – Dusan Vlahovic, giocatore della Juve, ha parlato in conferenza stampa dopo la partita contro l’Udinese di Serie A. Queste le sue dichiarazioni. LA CRONACA DI JUVE UDINESE

POST LAZIO – «Sono stati giorni difficili, eravamo concentrati. Ci abbiamo pensato dopo la Lazio ma tutti poi abbiamo pensato a cosa fare stasera. Siamo contenti della vittoria ma dobbiamo continuare così».

GOL SUBITO – «Sono situazioni di gioco, è difficile tenere il livello alto 90′. Dobbiamo cercare di farlo, tenerlo più alto possibile. Il gol che abbiamo preso, nel momento in cui lo abbiamo preso, si può dire qualcosa… Nella ripresa siamo entrati con ferocia, ottenendo una vittoria contro una squadra tosta».

FEROCIA – «Io cerco sempre di essere così, a volte mi riesce a volte no. Aiuto la squadra più possibile, al di là del gol. Stasera l’ho fatto, dobbiamo continuare così».

STANDING OVATION DEI TIFOSI – «Io posso solo ringraziarli, sono da anni qua. Abbiamo avuto alti e bassi ma queste cose sono normali. Vorrei ringraziarli per oggi, mi hanno dato una grandissima spinta. È bello quando tutto lo stadio ti applaude, abbiamo fatto un’ottima partita, dobbiamo continuare così».

LEADER – «Io faccio quello che mi si chiede di fare: il gol, l’atteggiamento giusto, aiutare la squadra. Abbiamo tanti leader in squadra, non mi sento tanto quello».

COLPE PER GLI ESONERI – «Assolutamente sì. Abbiamo cambiato 3 allenatori in un anno e mezzo, dobbiamo guardare anche dove sbagliamo noi. È colpa di tutti. Oggi dovevamo dare un segnale, ma se non lo facciamo nelle prossime partite non serve a niente. Ringrazio mister Tudor per quello che ha fatto, per ciò che rappresenta per lui la Juventus».

COME FARE PER AIUTARLO A SEGNARE DI PIU’ – «Non è una domanda per me, io cerco di aiutare, di mettermi a disposizione. Sono il 9 della Juve, tutti si aspettano i gol, ne vorrei fare 100 a stagione… Io cerco di migliorare, di mettermi a disposizione della squadra e dare una mano per vincere».

MAI DIRE MAI SUL FUTURO – «Non lo so cosa può succedere, non so nemmeno quanti mesi siano rimasti. Mai dire mai ma non so cosa può succedere, sono concentrato sul presente. Parlarne ora non ha senso vista la situazione in cui siamo. Dobbiamo parlare di meno e fare di più, dobbiamo tornare a fare meglio e vincere. Sono concentrato solo su quello».