Spalletti Juve: è solo il terzo allenatore ad esserci riuscito in Serie A! Rispolverata questa statistica dopo l’ufficialità in bianconero…Ultimissime

Spalletti Juve: è solo il terzo tecnico ad aver tagliato questo traguardo in Serie A. La statistica dopo l’ufficialità con i bianconeri

Una firma che vale la storia, un ingresso nell’Olimpo degli allenatori. L’ufficialità di Luciano Spalletti come nuovo allenatore della Juventus non segna solo l’inizio di un nuovo, attesissimo ciclo tecnico dopo l’esonero di Igor Tudor. Lo proietta di diritto in un club esclusivissimo, un’élite che Opta ha definito l'”Aristocrazia” della Serie A.

Un traguardo per tre: l'”Aristocrazia” della panchina

Come riportato dai dati statistici, Luciano Spalletti è diventato soltanto il terzo allenatore nella storia della Serie A (dal 1929/30) ad aver guidato tutte e tre le grandi potenze storiche del calcio italiano: Juventus, Inter e Roma. Un “triplete” di panchine che testimonia una carriera vissuta costantemente ai massimi livelli, gestendo piazze esigenti, complesse e profondamente rivali tra loro.

Spalletti dopo le sue due intense esperienze alla guida della Roma e il biennio all’Inter, completa ora il cerchio accettando la sfida più difficile: risollevare una Signora in piena crisi di risultati.

I predecessori: Carver e Ranieri

Prima di lui, solo altri due uomini erano riusciti in questa impresa. Il primo è un nome che appartiene a un calcio pionieristico: l’inglese Jesse Carver, che allenò la Juventus (vincendo uno Scudetto nel 1950), la Roma e l’Inter negli anni ’50.

L’altro è un tecnico che, come Spalletti, ha vissuto da vicino le tre rivalità: Claudio Ranieri. L’esperto allenatore romano, classe 1951, ha guidato la Juve post-Calciopoli (dal 2007 al 2009), per poi sedersi sulle panchine di Roma e Inter.

Una sfida che vale la storia

L’arrivo di Spalletti, fortemente voluto dalla dirigenza bianconera, è una scelta di carisma ed esperienza. Dopo aver vinto uno storico Scudetto a Napoli e dopo la deludente parentesi con la Nazionale, il tecnico di Certaldo si rimette in gioco nella sfida più complessa, entrando in un club che solo altri due allenatori nella storia hanno potuto vantare di aver allenato insieme alle sue due più grandi rivali. La Vecchia Signora si affida a un membro dell'”Aristocrazia” per tornare grande.