Hanno Detto
Chivu aggira le polemiche: «Non siamo riusciti a chiudere la partita, faccio i complimenti al Verona». Le parole del tecnico dell’Inter

Chivu analizza il 2-1 di Verona: la tattica era di attirarli, ma non abbiamo chiuso la gara e abbiamo perso intensità. Faccio i complimenti a Zanetti
Una vittoria arrivata solo al 93′ (con un autogol di Frese), tre punti pesantissimi ma macchiati dalle polemiche per il mancato rosso a Bisseck. L’Inter espugna Verona per 2-1, ma il tecnico Cristian Chivu, nel post-partita ai microfoni di DAZN, preferisce concentrarsi sull’analisi tattica di una partita che ha visto i suoi soffrire più del previsto, specialmente nel secondo tempo.
Chivu: la spiegazione tattica e i rischi
Il tecnico nerazzurro ha difeso la prestazione della sua squadra, negando un calo di ritmo nella ripresa. Ha spiegato che l’atteggiamento attendista, dopo il vantaggio di Zielinski, era una scelta strategica per colpire in contropiede, un piano che però non ha portato al gol della sicurezza. Ha poi analizzato il pareggio momentaneo del Verona (firmato da Giovane), nato proprio da una disattenzione su una palla lunga.
LA TATTICA E LE OCCASIONI PERSE – «Non abbiamo rallentato. Siccome avevano sempre il blocco basso abbiamo detto “facciamo sì che vengano loro, piuttosto che andare a scoprirci”. Purtroppo succede che abbiamo fatto anche 2 belle azioni, con le occasioni di Bastoni e un’altra di testa, ma non siamo riusciti a chiudere la partita.»
Chivu ha poi ammesso che questa strategia, se non eseguita con la massima intensità, può portare a dei rischi, e ha concluso facendo i complimenti agli avversari per l’ottima organizzazione di gioco mostrata in campo.
L’ERRORE E I COMPLIMENTI AGLI AVVERSARI – «Sull’unica volta che abbiamo lanciato la palla, loro di testa sono bravi e sono andati in porta. Quando sei un po’ lento, vuoi attirare il pressing avversario, a volte perdi la realtà della partita e l’intensità che l’avversario può metterti. Faccio i complimenti al Verona, una squadra allenata bene».
Le parole di Chivu, dunque, suonano come un’ammissione delle difficoltà incontrate al Bentegodi. Pur difendendo la strategia iniziale, il tecnico riconosce che il calo di intensità ha rischiato di costare caro. L’Inter porta a casa tre punti d’oro, che le permettono di restare agganciata alle zone altissime della classifica, ma la prestazione, come ammesso dallo stesso allenatore, ha mostrato una squadra che ha sofferto la buona organizzazione di un Verona ben allenato, rischiando di non portare a casa una vittoria arrivata solo in extremis e tra le polemiche. Con questa vittoria i nerazzurri tornano a +3 dai bianconeri di Spalletti.
QUI: IL CALENDARIO DI SERIE A CON TUTTE LE PARTITE E DOVE VEDERLE
