Rinnovo Vlahovic: la Juve potrebbe offrire un accordo lungo a queste cifre! Novità importanti sul futuro del centravanti serbo

Rinnovo Vlahovic: la Juventus offre un contratto lungo ma non andrà oltre i 6 milioni, il serbo chiede un premio alla firma per prolungare

Il futuro di Dusan Vlahovic continua a tenere banco in casa Juventus. Nonostante il serbo sia tornato al centro del progetto tecnico di Luciano Spalletti (autore di due gol nelle ultime tre gare) e abbia manifestato la volontà di restare a Torino, il nodo per il rinnovo contrattuale è ancora lontano dall’essere sciolto. Come riportato dal giornalista Marco Conterio sul suo account X, la distanza tra le parti è principalmente economica e riguarda una voce specifica: il premio alla firma.

Calciomercato Juve: il tetto ingaggi non si tocca

La Juventus, in linea con la nuova politica di sostenibilità economica e di bilancio, ha fissato un limite chiaro e non negoziabile per quanto riguarda gli ingaggi. Secondo la ricostruzione di Conterio, il club bianconero non andrà oltre il tetto di 5-6 milioni di euro netti a stagione per il rinnovo del contratto di Vlahovic. Una cifra che, pur essendo alta, è lontana dai 12 milioni netti che il serbo percepirà nell’ultima stagione del suo attuale accordo (2026), e che la Juve è pronta a offrire per un contratto lungo, che legherebbe il giocatore alla Vecchia Signora per diversi anni.

Calciomercato Juve: il nodo è il premio alla firma

L’ostacolo principale, però, non è l’ingaggio annuale, ma la richiesta del giocatore per prolungare l’accordo. Vlahovic per rinnovare chiede un importante premio alla firma, una cifra una tantum che andrebbe a compensare la significativa riduzione dello stipendio base. Questa prassi è ormai comune nel calcio moderno, specialmente quando si tratta di convincere un top player (che potrebbe liberarsi a zero nel 2026) a rinunciare a parte del suo salario futuro e al potere contrattuale da svincolato.

QUI: ULTIME NOTIZIE CALCIOMERCATO LIVE: TUTTE LE NOVITÀ DEL GIORNO

Questa richiesta di Vlahovic è, di fatto, il costo che la Juventus deve pagare per “comprare” il suo stesso giocatore, evitando il rischio concreto di perderlo a parametro zero. Il mercato Juve è in pieno fermento, ma la dirigenza, con Damien Comolli in prima linea, dovrà trovare una soluzione creativa per accontentare le richieste del bomber senza superare il rigido tetto ingaggi imposto. La volontà di restare del giocatore e l’investitura di Spalletti sono i presupposti migliori per chiudere l’accordo, ma il nodo economico, in particolare quello legato al premio alla firma, resta il punto cruciale da sciogliere nelle prossime settimane.