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Napoli Juve, la decisione bianconera anti fuochi d’artificio: ecco perché la squadra partirà solo domani
Napoli Juve, la decisione bianconera anti fuochi d’artificio: ecco perché la squadra partirà solo domani. Niente ritiro alla vigilia
La spedizione campana della Juventus per il big match contro il Napoli sarà gestita con una logistica insolita e mirata a minimizzare la pressione ambientale. Non è previsto nessun ritiro alla vigilia della gara. Gli uomini di Luciano Spalletti consumeranno la trasferta in giornata, con un volo in partenza da Caselle al mattino e il rientro nella notteimmediatamente dopo la partita del Maradona.
Alleggerire la pressione: i precedenti infuocati
La decisione di Spalletti è evidentemente un tentativo di alleggerire il più possibile i suoi giocatori dalla tensione di un match che in ultimi anni è sempre stato infuocato. Ai bianconeri, a Napoli, è stata spesso riservata un’accoglienza ostile: il gruppo squadra ha faticato a riposare perché attorno all’albergo venivano organizzati cori e fuochi d’artificio dai tifosi avversari. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
La squadra stavolta giungerà nella tarda mattinata per il pranzo e la riunione tecnica pre gara, evitando così di trascorrere la notte in un clima di potenziale disturbo. Spalletti ha deciso di lasciare tutti liberi dopo la rifinitura di oggi – dove parlerà in conferenza stampa alle 16:30 – e di fissare il raduno dei convocati solo per domani mattina.
Il ritorno da ex e il ciclo decisivo
Per Luciano Spalletti, il match ha un significato speciale: sarà la sua prima volta da ex dopo la festa scudetto del 4 giugno 2023. Da quella sera, le cose sono cambiate radicalmente nel club azzurro, e praticamente tutto è mutato alla Juve. Basti pensare che a Torino, prima del tecnico di Certaldo, era arrivato anche il suo ex direttore tecnico, Cristiano Giuntoli, poi esonerato lo scorso giugno.
Questa settimana è solo l’inizio di un ciclo decisivo che prevede altri appuntamenti cruciali subito dopo Napoli: Pafos mercoledì in Champions League (sesta giornata della prima fase), e la gara contro il Bologna domenica, in un altro delicatissimo incrocio di campionato prima di Natale e della sfida con la Roma di Gasperini.
