Osimhen Juve, il nigeriano categorico: «Il Galatasaray è uno dei migliori club del mondo, essere qui significa moltissimo per me»

Osimhen Juve, l’attaccante del Galatasaray si confessa: 11 gol in 14 gare, si sente un leader ed è felice per la scelta fatta in estate, le sue parole

Mentre il campionato di Serie A si accende con la sfida tra Napoli e Juventus, uno dei grandi protagonisti del recente passato del calcio italiano continua a far parlare di sé lontano dai confini nazionali. Victor Osimhen, dopo il turbolento addio agli azzurri e il trasferimento stellare in estate al Galatasaray, sembra aver trovato la sua dimensione ideale in Turchia. I numeri del bomber nigeriano sono impressionanti e testimoniano un impatto devastante: undici gol in 14 partite, un ruolino di marcia invidiabile che si estende anche alla Champions League e che lo ha già trasformato nel beniamino indiscusso della tifoseria giallorossa.

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Intervenuto sul canale YouTube ‘Smallie‘, l’attaccante ha voluto raccontare questi primi mesi della sua nuova avventura, sottolineando l’importanza della scelta fatta e il suo approccio al successo.

SUCCESSO E TRASFERIMENTO – «Innanzitutto, non sono estraneo al successo. Ovviamente ringrazio Dio per la stagione passata, che è stata positiva. Da quando sono arrivato in Turchia, con il trasferimento nel periodo estivo, sono successe molte cose. Arrivare nel club più importante della Turchia, e naturalmente in uno dei migliori club del mondo, significa moltissimo per me».

Oltre alle doti realizzative, Osimhen ha messo in mostra una leadership naturale all’interno del gruppo guidato da Okan Buruk. Il giocatore ha spiegato la sua filosofia mentale, rivelando una fiducia nei propri mezzi che rasenta l’onnipotenza sportiva e che spiega la sua capacità di essere decisivo in ogni contesto.

AUTOSTIMA E MOTIVAZIONE – «Prima che qualcuno provi a motivarmi, io sono già la mia motivazione. Credo così tanto in me stesso che a volte, guardandomi fuori dal campo, penso: ‘Davvero sei tu a fare queste cose?’».