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Mercato Juventus: l’Inter mette i bastoni fra le ruote ai bianconeri, duello acceso per l’estate! Qual è il giocatore conteso dai due club

Mercato Juventus: l’Inter rovina i piani dei bianconeri, duello in vista dell’estate! Qual è il giocatore nel mirino dei due club
L’orizzonte nerazzurro si tinge di verde. In Viale della Liberazione il diktat per le prossime sessioni di mercato è chiaro: abbassare l’età media e garantire un futuro solido alla rosa. La dirigenza dell’Inter è già al lavoro per programmare le mosse tra gennaio e giugno, con una priorità tattica assoluta: trovare un interprete di livello per la corsia di destra. L’indiscrezione, lanciata da Niccolò Ceccarini nel suo editoriale per TMW, svela il nome in cima alla lista dei desideri: Marco Palestra.
L’esplosione a Cagliari: un tesoro per la Dea
Il profilo individuato è quello di un predestinato. Palestra, laterale classe 2005, è la vera rivelazione di questo avvio di campionato. Attualmente in forza al Cagliari con la formula del prestito secco, il ragazzo sta bruciando le tappe, offrendo prestazioni di sostanza e qualità che smentiscono la sua carta d’identità verdissima.
Tuttavia, il controllo del giocatore è saldamente nelle mani dell’Atalanta. La famiglia Percassi si gode la crescita esponenziale del suo talento, consapevole di avere in cassaforte un asset il cui valore economico si sta moltiplicando settimana dopo settimana grazie all’esperienza maturata in Sardegna.
Tutti pazzi per Palestra: bagarre tra le big
L’Inter, però, non può permettersi esitazioni. Il rendimento monstre di Palestra ha scatenato gli appetiti di tutte le superpotenze della Serie A. Si preannuncia un’asta furibonda: oltre ai nerazzurri, anche la Juventus (alla disperata ricerca di ricambi sugli esterni), il Napoli e la Roma hanno acceso i radar e sono pronte a darsi battaglia.
La conseguenza è inevitabile: la valutazione del cartellino è destinata a schizzare verso l’alto. Al suo rientro alla base a giugno, il difensore sarà l’uomo mercato dell’estate. Marotta e Ausilio puntano ad anticipare la concorrenza per evitare giochi al rialzo, ma la Dea è una bottega cara e non farà sconti: per assicurarsi il terzino del futuro, servirà un investimento oneroso.
